Categoria: GLI DEL DEL CIELO
L’ASCESA DI ZEUS – 5 – I MASTINI DELLA GUERRA
Zeus, figlio di Crono, fa inghiottire un'erba magica al padre il quale rigurgita i suoi fratelli e sorelle precedentemente divorati. Insieme, i giovani dei si ribellano al padre e lo sconfiggono. La guerra tra le due schiere di dei dura dieci anni e nessuna delle due parti riesce a prevalere. Prometeo, figlio di Giapeto e titano saggio, si schiera dalla parte di Zeus. Zeus libera i Centimani e i Ciclopi, creature mostruose ma potenti, dal Tartaro. Questi aiutano gli Olimpi nella guerra, donando loro armi formidabili. Con l'aiuto dei Centimani e dei Ciclopi, Zeus e gli Olimpi sconfiggono i Titani e li imprigionano nel Tartaro. Atlante, fratello di Prometeo, viene condannato a sorreggere il cielo sulle sue spalle. Zeus assume il controllo del cielo e della terra, mentre Ade e Poseidone ottengono rispettivamente il regno degli Inferi e il mare. Gea, madre dei Titani, non è soddisfatta della vittoria degli ...
NIKE, JUST DO IT
Nike, anche Nika (antico greco νίκη: nīke, latino Victoria), è la dea della vittoria nella mitologia greca. Nike, figlia di Titano Pallante e della dea Stige, entrò nella mitologia greca a partire dal poema "Teogonia" del poeta Esiodo. Nika è la voce degli dei, la personificazione della vittoria in battaglia, nelle competizioni sportive e musicali e in tribunale. La città francese di Nizza porta il suo nome. È raffigurata come una divinità alata con una corona d'alloro e un ramo di palma. Corrisponde alla dea romana Victoria ...
SELENE, LA LUNA
Selene (greco antico: Σελήνη) è una figura della mitologia greca. È la dea della luna e delle sorelle di Eos ed Helios. Viene spesso identificata con Artemide, la vergine eterna, perché secondo i greci la luna era un simbolo femminile e verginale. Ci sono pochi miti in cui appare come la dea dell'arcobaleno, Iris. È nota soprattutto per il suo amore per il pastore Endimione, che alla fine divenne anche lui un dio. Per quanto si sa, Selene ed Endimione non ebbero figli. Secondo altre fonti, Selene scendeva sulla Terra ogni luna nuova per unirsi proprio con Endimione e alla fine gli diede 50 figlie ...
ECATE, DEA NOTTURNA
Ecate (greco antico Ἑκάτη) è una dea ctonica della mitologia e della religione greca ed era associata alla magia, agli spiriti, alla luna, alla notte e ai crocicchi. I greci non la ritraevano spesso, ma la descrivevano come una dea con tre teste: una di cane, una di cavallo e una di serpente o leone. L'origine del culto di Ecate è probabilmente da ricercare in Caria, in Anatolia. Era particolarmente invocata dalle donne durante la nascita del loro bambino. Si dice anche che abbia con sé due cani fantasma e il suo arrivo era annunciato dall'abbaiare di uno di essi. La sua sacerdotessa più famosa era la maga Medea. La festa di Ecate veniva celebrata il 13 agosto e il 30 novembre in Grecia e il 29 di ogni mese nell'impero romano ...
EOS, L’AURORA
Nella mitologia greca, Eos (in greco: ἡ Ἠώς -Ēṓs-, gen. Ἠοῦς 'aurora') era la dea titanica dell'aurora, che usciva dalla sua dimora sull'oceano andando intorno al mondo per annunciare suo fratello Helios, il Sole. Come dea dell'alba, apriva le porte del paradiso (con "dita rosee", probabilmente un riferimento alle nuvole che cambiano colore nel cielo rossastro dell'alba o del tramonto) in modo che Helios potesse guidare il suo carro attraverso il cielo ogni volta. Eos era figlia di Iperione e Tea (o Palas ed Estix) e sorella di Helios (il Sole) e Selene (la Luna), che splendevano su tutti coloro che stanno sulla Terra e sugli dei immortali che vivono nel cielo ” diceva Esiodo (Teogonia, 371-374). Il culto dell'aurora come dea fu ereditato dalla civiltà indoeuropea. Il suo equivalente nella mitologia romana era Aurora ("Eos" è affine al latino "Aurora" e a sanscrito [vedico] Ushás 'Aurora' appunto, o ancora ...
ELIO, ‘O SOLE MIO
Helios (greco antico: Ἥλιος) è la personificazione del Sole nella mitologia greca. Esiodo e l'inno omerico lo identificano come figlio dei titani Iperione di e Tea (Esiodo) o Eurifaesa (inno omerico) e fratello delle dee Selene (la Luna) ed Eos (l'Aurora). Omero, tuttavia, lo chiama spesso semplicemente Titano o Iperione. Helios era immaginato come un bellissimo dio incoronato con l'aureola luminosa del Sole, che guidava ogni giorno un carro attraverso il cielo fino all'oceano che circondava la terra e tornava a est di notte. Omero descrive il carro di Elio come trainato da buoi solari, e in seguito Pindaro lo descrisse come guidato da cavalli che buttavano fuoco. Successivamente, i cavalli furono chiamati: Phlegon ("ardente"), Aetó ("splendente"), Pirois ("Igneo") ed Eoo ("Alba"). Col passare del tempo, Helios si identificò sempre più con il dio della luce: Apollo. Il suo equivalente nella mitologia romana era Sol, e in particolare Sol Invictus ...
ESTIA: LA TREDICESIMA DEA
Hestia (in greco: Έστία) era nella mitologia greca la dea vergine dell'attenzione, dell'architettura, della famiglia, della politica e della casa. Faceva parte della prima generazione di dèi, poiché era figlia di Crono e Rea; per questo motivo era anche una delle dee dell'età dei primi numi olimpici, e aveva come fratelli Demetra, Era, Ade, Posidone e Zeus. Nella mitologia romana Vesta era simile a Estia, come scriveva anche Cicerone nel De Natura Deorum. Poiché il nome Vesta deriva appunto dal Greco (poiché essa era detta anche Estia), la sua protezione era riservata agli altari e ai focolari, e così in lei era incarnata la dea custode delle cose più intime, ed era l'ultimo nume invocato in ogni preghiera e sacrificio ...
ARTEMIDE, GIRL POWER
Artemide è una dea dell'antica religione greca che i romani identificavano con Diana. Figlia di Zeus e Leto, un titanide. Sorella gemella di Apollo, è la dea della natura selvaggia e della caccia: Omero la chiama "signora degli animali selvatici" o "sovrana degli animali". Simbolo della verginità femminile, Artemide visse solo avventure disastrose con gli uomini, ad esempio con il giovane Atteone. Sotto il nome di Eileithya (o Ilythia), presiedeva alle consegne felici ed era venerata dalle madri. Nella religione greca, personifica la Luna. Il suo sposo nel mondo degli dei è Endimione e i suoi figli sono le Amazzoni. Nella mitologia romana, Diana è la dea secondaria del pantheon romano. È la dea della caccia e della luna (suo fratello gemello Apollo è il dio del sole). Diana è anche la protettrice delle donne (le vergini bianche con Atena). È anche la custode di sorgenti e ruscelli. I suoi ...
POSEIDONE, L’AQUAMAN DEGLI ANTICHI
Poseidone (greco antico Ποσειδῶν / Poseidon) è il dio del mare e degli oceani, nonché "l'agitatore della terra" - dio dei terremoti e delle sorgenti nell'antica religione greca. Svolge un ruolo importante nella mitologia. È uno dei figli di Crono e Rea e il fratello di Zeus, Era e Ade, sposa Anfitrite ma sembra aver avuto altre conquiste. Il suo simbolo principale è il tridente, che riceve dal Ciclope durante la Titanomachia, è anche simboleggiato dal delfino, e soprattutto dal cavallo ma anche dal toro. I romani lo identificano con il loro Nettuno ...
DIONISO: UNO SHOTTINO CON BACCO
Dioniso o Bacco, dio greco e romano della vita, della natura, della follia e del vino. figlio di Zeus e di Semele. Morta sua madre, prima di partorirlo, Dioniso fu rinchiuso per alcuni mesi nella coscia di Zeus. Cresciuto dalle ninfe sul monte Nisa, imparò la coltivazione della vite da Sileno. Gli furono attribuite numerose avventure, in particolare un viaggio in India, che spiega la presenza di tigri nella sua processione. I baccanali sono stati celebrati in suo onore. Resoconti mitologici raccontano che Dioniso o Bacco fu di grande aiuto a suo padre Zeus nella guerra degli dei contro i giganti ...
AFRODITE: LA FEMME FATALE
Afrodite, nella religione greca, è la dea della bellezza, dell'amore, del piacere e della procreazione, della seduzione ma anche della fertilità. È l'equivalente di Venere nella religione romana. Afrodite è un personaggio molto importante nella mitologia. È una delle dodici divinità dell'Olimpo che siedono intorno a Zeus sul monte Olimpo. È la madre di Eros ...
IL MIO NOME È APOLLO…FEBO APOLLO
Apollo, nella mitologia greca, è il dio della luce solare, della ragione, delle arti e più specificamente della musica e della poesia. È anche il dio della purificazione e della guarigione, ma può anche portare la peste con il suo arco. È anche dio della luce, dell'armonia, dell'oracolo...Era adorato anche dai romani, con il nome di Febo, ma era soprattutto il dio della medicina ...
ATENA, VERGINE GUERRIERA
Nella mitologia greca, Atena (dal greco attico Ἀθήνα, trad. Athēnē, o Ἀθηναίη, Athēnaiē), conosciuta anche come Pallade Atena (Παλλὰς Aθήνα), è la dea della guerra, della civiltà, della saggezza, della strategia in combattimento, della scienza, della giustizia e abilità. Era una delle principali divinità del pantheon greco e uno dei dodici dei dell'Olimpo. Atena era adorata in tutta la Grecia antica e in tutta la sua area di influenza, dalle colonie greche dell'Asia Minore a quelle della penisola iberica e del Nord Africa. La sua presenza è attestata anche nelle vicinanze dell'India. Per questo motivo il suo culto assunse molte forme ed ebbe anche una notevole estensione al punto che la sua figura fu sincretizzata con altre divinità delle regioni che si affacciano sul Mediterraneo. Nella mitologia romana era adorata con il nome di Minerva ...
ERA, LA FIRST LADY DELL’OLIMPO
Nell'antica religione greca, Era o (in greco antico (attico) Ἥρα / Hêra o in ionico Ἥρη / Hêrê) è una dea della mitologia greca. È la figlia dei Titani Crono e Rea, nonché sorella e moglie di Zeus. È anche la sorella di Demetra, Ade, Poseidone ed Estia. È la protettrice delle donne e la dea del matrimonio, custode della fertilità della coppia e delle partorienti. Molte tradizioni che la riguardano conservano elementi della natura originaria della dea come personificazione femminile della bella stagione. È identificata con Giunone nella mitologia romana ...
L’ASCESA DI ZEUS – 4 – LA CHIAMATA DEL DESTINO
Metis appare per la prima volta in Esiodo, che la descrive come "che colei che sa più di qualsiasi dio o uomo mortale". È la prima moglie di Zeus. Secondo lo Pseudo-Apollodoro, il giovane Zeus chiede aiuto a lei nella sua lotta contro Crono. L'Oceanina consiglia al giovane dio di fa bere al padre un preparato che lo costringa a rigurgitare i figli che aveva ingoiato. Diventa quindi la prima moglie di Zeus, dopo aver cercato di resistergli trasformandosi costantemente per sfuggirgli ...
L’ASCESA DI ZEUS – 3 – CAPRE, API, NINFE NUTRICI E COMPAGNI DI GIOCHI
Zeus, figlio di Crono e di Rea, Saturno, alla sua nascita era già in pericolo, perché il padre divorava i suoi figli maschi: Titano infatti, gli aveva ceduta la primogenitura a questa condizione. Essendo Zeus nato insieme con Hera, Rea li sottrasse alla crudeltà di Crono, presentandgli Hera ed un pietra fasciata, invece dì Zeus. Il masso fu da lui subito divorato. Rea poi consegnò Giove ai Curéti o Coribàntì, che eseguendo una certa danza ritmata, detta Battile, impedivano che giungessero agli orecchi del padre i vagiti del fanciullo. Lo portarono in Creta, ove fu allattato dalla Capra Amaltea ...
L’ASCESA DI ZEUS – 2 – TITANO, IL FRATELLO SEGRETO
La parola Titano, in greco antico: Τιτάν, plurale Τιτάνες, deriva dalla mitologia greca e, nel linguaggio comune, denota un essere gigantesco e potente. Nella mitologia, Titano è appunto uno dei dodici Titani e Titanidi. Sono insieme ai Ciclopi e agli Ecatonchiri (giganti dalle cento braccia), figli e figlie di Urano, il dio del cielo, e Gea, la terra, anche se altri miti narrano che Gea o Gaia li generò di sua spontanea volontà. Urano e Gea erano la seconda coppia di divinità più arcaiche dell'antichità classica, dopo Nyx ed Erebo. I Titani erano giganti, veri e propri assaltatori del cielo. Furono gettati nell'abisso del Tartaro, dal loro padre Urano, quando iniziò a sentirsi minacciato da loro. Gea covò un profondo rancore per questo gesto. Quando Urano fu mutilato, con le sue gocce di sangue la dea concepì e produsse in lei i Giganti ...
IO SO’ ZEUS O GIOVE, E VOI NUN SIENTE UN…
Zeus è il dio del cielo, del fulmine e del tuono nella religione e nella mitologia dell'antica Grecia e sovrano di tutti gli dei sul Monte Olimpo. Zeus è il sesto figlio di Cronos e Rea, rispettivamente re e regina dei Titani. Suo padre, Cronos, ingoiò i suoi figli non appena nacquero per paura di una profezia che prediceva che uno di loro lo avrebbe rovesciato. Quando nacque Zeus, Rea lo nascose in una grotta sul monte Ida a Creta, dando invece a Crono una pietra avvolta in fasce da ingoiare. Una volta cresciuto Zeus, andò a liberare i suoi fratelli e le sue sorelle; insieme ai loro alleati, gli Ecatonchiri e i Ciclopi, Zeus e i suoi fratelli hanno combattuto contro i Titani in una guerra durata dieci anni nota come Titanomachia. Alla fine della guerra, Zeus prese la falce di Crono e la fece a pezzi, gettandone i ...