Categoria: LA REPUBBLICA: LOTTA DEL PATRIZIATO CON LA PLEBE
GUERRA CONTRO VEIO E INVASIONE DEI GALLI
Le guerre tra Roma e Veio scoppiarono all'inizio del V secolo a.C., fino alla caduta di quest'ultima nel 396 aC. Una fase del conflitto è irta di difficoltà, e sfocia nel disastro di Cremera intorno al 477 a.C. Brenno il capo dei Galli Senoni sconfigge i romani nella battaglia dell'Allia, quindi attacca Roma e conquista gran parte della città, tenendola in ostaggio per diversi mesi, intorno al 387 a.C. ...
CORIOLANO E CINCINNATO
Caio Marcio Coriolano è l'eroe romano vincitore dei Volsci e appartenente alla famiglia dei Marcii, il cui antenato era Anco Marcio, quarto re di Roma. Durante la prima secessione della plebe, sostenne coloro che si opponevano ad essa. Conquistò con alcuni alleati, Corioli, che si trovava a sud-est di Roma.Finché, approfittando delle difficoltà di fornire grano a Roma, tentò di vendicarsi del popolo e propose di sopprimere la magistratura dei tribuni della plebe. Esiliato, passa dalla parte dei Volsci e li persuade a rompere il trattato con Roma e invaderla. Quando le truppe dallo stesso Coriolano assediano la città, le matrone romane, tra cui sua moglie Volumnia e sua madre Veturia, vengono inviate da lui per dissuaderlo dall’attaccare ...
GUERRA COI SABINI E I LATINI. LOTTE SOCIALI
Dopo gli Etruschi, Roma dovette vedersela con i Sabini, contro i quali si impegnarono in una guerra durata quattro anni. Il governo viene dato temporaneamente in mano ad un solo magistrato, il dittatore. Presso il lago Regillo si combatte un’eroica battaglia. Silla prima e Cesare poi si avvaleranno della dittatura per legittimare il loro potere, e ne faranno il mezzo per trasformare la repubblica nell'impero ...
LA REPUBBLICA DEI CONSOLI
Una volta cacciati i re da Roma, si decide di affidare il governo della repubblica a due magistrati annui, detti consoli. Si costituisce dunque il governo consolare o repubblicano, che si consolida con forza durante il regime del patriziato, che tenne il potere fino all'anno 366 a. C. Si decreta il bando alla stirpe dei Tarquinj; Il terreno che era stato in possesso del re venne consacrato a Marte e detto Campo Marzio. Ma il re esule, fatta alleanza con Tarquinia e di Veio, invade il territorio romano, ma Roma li vince in battaglia. È allora che Porsenna, re etrusco di Chiusi, spinto da Tarquinio prende le armi contro Roma ...