PROMETEO E PANDORA
Prometeo (greco: Προμηθεύς, trad.: Promēthéus, "prescienza"), nella mitologia greca, è un titano (di seconda generazione), figlio di Giapeto (figlio di Urano; un incesto tra Urano e Gaia) e fratello di Atlante, Epimeteo e Menezio. Alcune fonti citano sua madre come Teti, mentre altre, come lo Pseudo-Apollodoro, indicano l'Asia orientale, chiamata anche Climene, figlia di Oceano. Era un difensore dell'umanità, noto per la sua astuta intelligenza, responsabile di aver rubato il fuoco ad Estia e di averlo dato ai mortali. Zeus, che temeva che i mortali diventassero potenti come gli stessi dei, lo avrebbe poi punito per questo crimine, lasciandolo legato ad una roccia per tutta l'eternità mentre una grande aquila mangiava ogni giorno il suo fegato - che si rigenerava il giorno dopo. Il mito è stato affrontato da diverse fonti antiche (tra cui due grandi autori greci, Esiodo ed Eschilo), in cui Prometeo gioca un ruolo cruciale nella storia ...
L’ORIGINE DELL’UOMO
Il termine Età dell'Oro (o le sue varianti) viene dalla mitologia greca ed è descritto ne "Le Opere e i Giorni" di Esiodo. Si riferisce al periodo più antico della mitologia greca, che divide l'evoluzione della specie umana in quattro o cinque periodi: Età dell'oro; L'età dell'argento; Età del bronzo; età eroica e Età del ferro. Era un'epoca ideale, o utopica, in cui l'umanità era pura e immortale, un periodo di pace, armonia, stabilità e prosperità. Secondo Esiodo, l'età dell'oro finì con l'apertura del vaso di Pandora ...
LA DIVISIONE DEL DOMINIO DEL COSMO
Zeus divise il dominio del mondo dopo la vittoria sui titani. A Zeus stesso toccò il Cielo, ad Ade il Mondo Inferiore, Poseidone ebbe l'impero sui mari, ma Zeus avrebbe avuto la suprema autorità su tutti. Egli prese dimora sul'Olimpo, sempre avvolto dalle nebbie. Ma I Giganti, i terribili esseri generati dal sangue di Urano, scesero di nuovo in guerra e ne seguì una lotta lunga e faticosa. Tra i più valorosi vi furono Encelado, Reto e Mimai o Mimante, che, scagliarono contro il cielo massi di roccia e alberi in fiamme, sfidando Zeus ...
REA O OPS
Reia (greco: Ῥέα, trad.: Rhéa), nella mitologia greca, era una titanide, figlia di Urano e Gaia. Nella mitologia romana è identificata come Cibele, la Magna Mater. I dodici titani, figli di Urano e Gaia, erano Oceano, Ceo, Creo, Iperione, Giapeto, Tea, Rea, Themis, Mnemosine, la coronata d'oro Phoebe e l'amata Thetis, e Crono. Sorella e moglie di Crono, generò in questo ordine, secondo lo Pseudo-Apollodoro, Era (la maggiore), seguita da Demetra ed Estia, poi Ade e Posidone; il successivo nato, Zeus, fu nascosto da Rea a Creta, che diede una pietra da mangiare a Crono. Igino elenca i figli di Saturno e Ops come Vesta, Cerere, Giunone, Giove, Plutone e Nettuno, riporta anche una versione alternativa della leggenda, in cui Saturno imprigiona l'Orco nel Tartaro e Nettuno sotto il mare invece di mangiarli. Poiché è la madre di cinque dei tredici dei dell'Olimpo, è conosciuta come la Madre degli Dei ...
CRONO O SATURNO
Cronos (greco: Κρόνος, trad. Krónos), nella mitologia greca, dio del tempo e re dei titani. È il più giovane fra questi ultimi, figlio di Urano, il cielo stellato, e di Gaia, la terra. In alternativa, per Platone, gli dei Forco, Crono e Rea erano i figli maggiori di Oceano e Teti. Cronos era il dio del tempo, soprattutto se visto nel suo aspetto distruttivo, il tempo inarrestabile che governa i destini e può divorare tutto. Il titano Crono servì da ispirazione all'antica setta orfica per creare la figura di Crono, che chiamavano "il dio primordiale del tempo". Vale la pena notare che il modo di vivere degli Orfici causò grande sconcerto tra i greci e la nuova teogonia creata da loro fu, allo stesso modo, ripudiata dal culto civico e popolare della polis greca. Il che significa che, per i greci comuni, il titano Crono (e solo lui) era il ...
Anfitrite, Campidoglio, Cerere, Ciclopi, Creta, Crono, CRONO, Demetra, Ecatonchiri, Estia, Gaia, Giano, Giganti, Giove, Giunone, I MITI DELLA NASCITA DEL COSMO, Ida, MITOLOGIA, MITOLOGIA GRECA, Monte Ida, Nettuno, Ninfe, Oceano, Olimpo, Plutone, Poseidone, Rea, Saturno, TEOGONIA, Tessaglia, Titani, Titanomachia, Urano, Vesta, Zeus
URANO E GEA (Coelus e Terra)
Urano (greco: Ουρανός, trad. Ouranós, lit. "colui che copre" o "colui che coinvolge"), nella mitologia greca, era la divinità che personificava il cielo. L'etimologia deriva probabilmente dalla parola sanscrita che dà il nome a Varuna, il dio vedico del cielo e della notte. La sua forma latinizzata è Urano. Fu generato spontaneamente da Gaia (la Terra) e sposò sua madre. Entrambi erano antenati della maggior parte degli dei greci, ma nessun culto rivolto direttamente a Urano è sopravvissuto fino all'epoca classica, e il dio non appare tra i soggetti comuni della ceramica greca antica. Tuttavia, Terra, Cielo e Stige potevano unirsi in una solenne invocazione nell'epica omerica.Urano ha diversi figli (e sorelle), tra cui i titani, i ciclopi e gli hecatonchiri (esseri giganti con 50 teste e 100 braccia). Avendo orrore della sua stessa progenie li tenne tutti imprigionati. Gaia, la Terra istigò allora i suoi figli a ribellarsi al ...
…UN CAOS! – VI – COSMOS E LOGOS
Per millenni l’esistenza dell’uomo è guidata dal mito, che non è creazione fantastica ma verità. Mythos in greco significa “parola”, “sentenza”, “annunzio”; a volte mythos significa persino “la cosa stessa”, la “realtà”. Solo in modo derivato e più tardo, nella lingua greca mythos indica “leggenda” , la “favola”, il “mito”. Più tardi, nella lingua e nella cultura greca, il significato di mythos verrà sostituito dal termine logos che diverrà “la cosa stessa” “la legge del tutto” “la verità”, in grado di fondare sé stessa, relegando la parola mythos al rango decaduto appunto di favola, leggenda, mito appunto. I termini sono connessi con Caos e Cosmos. Chaos significa innanzitutto l'immensità dello spazio originario, l' apertura immensa, cioè non misurabile, illimitata. Tutti gli dèi e tutti i mondi si generano al suo interno. Cosmos deriva da Kens, che si ritrova anche nel latino censeo, che, nel suo significato vuol dire "annunzio con autorità": l'annunziare qualcosa che non puo essere ...
…UN CAOS! – V – LA VENDETTA DI REA
Crono diventa il Tiranno odiato del Cosmo e vuole governare da solo. Teme la profezia de padre Urano, secondo la quale sarebbe stato spodestato da uno dei suoi figli e costringe la propria sposa, Rea, a giacere con lui e dopo averla ingravidata si macchia ogni volta di abominio. Ma donna la medita vendetta ...
…UN CAOS! – IV – CRONOS E REA
Crono è ormai il padrone indiscusso dell'universo, ma nella sua mente riecheggiano le terribili parole del padre Urano. Rea partorisce una bambina, ma un nuovo atroce delitto è destinato a macchiare per sempre anche il nuovo regno ...
…UN CAOS! – III – URANO E GEA
Continua il racconto del mito greco della creazione del mondo. Urano e Gea concepiscono i Ciclopi e i Centìmani, mostri terribili che Urano rinchiude nel Tartaro. La vendetta di Gea, il delitto di Crono, la nascita di Afrodite, la Notte genera terribili sciagure. È la perdita dell'innocenza ...
…UN CAOS! – II: IL MITO ORFICO
Le origini dell'Universo secondo il Mito Orfico e Omerico. Oceano e Teti, Nyx, la Notte dalle Ali Nere che si unisce al Vento generando Eros Fanete d ...
È TUTTO UN CASINO! CIOÉ…UN CAOS! – I
Il mito greco della creazione del Cosmo. Il Caos e le varie cosmogonie pelasgiche, orfiche e olimpiche. La sensuale ballerina Eurinome che danzava sulla cresta delle onde, il Vento Borea, il Serpente Ofione; innamoramento, amore, poi il rito dell'accoppiamento; l'Uovo Universale. La creazione della razza umana e della civiltà ...
Gian Lorenzo Bernini, Bernini, il Ratto di Proserpina, Proserpina, Roma, Galleria Borghese, scultura, Sala degli Imperatori, arte, marmo, Arché, Caos, CHAOS, Cosmo, Cosmogonia, Crono, Gaia, GLI DEI DELLA TERRA, I MITI DEGLI DEI, I MITI DELLA NASCITA DEL COSMO, mitologia, MITOLOGIA, MITOLOGIA GRECA, Origine, Teogonia, TEOGONIA, Universo