Categoria: MITOLOGIA

Dèi, Eroi, Eroine, Ninfe, Mostri, Giganti, Spiriti. Tutto l’universo dei Miti e delle Leggende dell’Ellade.

LA LEGGENDA DI CADMO

LA LEGGENDA DI CADMO

Cadmo (greco classico: Κάδμος; romaniz.: Kádmos), nella mitologia greca, era un eroe leggendario, che fondò a città greca di Tebe e introdusse l'alfabeto fenicio in Grecia. Era il figlio del re Agenore di Tiro e il fratello maggiore di Europa, Cilice e Fenice. Quando Europa fu rapita da Zeus, il padre ordinò ai tre figli di andare a cercarla e di non tornare senza di lei. Durante il loro viaggio, i fratelli dall'Europa fondarono diverse città e infine si stabilirono definitivamente in altre regioni. Fenice si stabilì in Fenicia; Cilice in Cilicia; e Cadmo in Grecia. Cadmo viaggiò con sua madre, Telefassa, e si recò inizialmente in Tracia (o Samotracia), dove visse per qualche tempo. Poco dopo la morte della madre, su consiglio dell'oracolo delfico, smise di cercare Europa e fondò Cadmeia, l'acropoli fortificata della futura città di Tebe ...
ESTIA: LA TREDICESIMA DEA

ESTIA: LA TREDICESIMA DEA

Hestia (in greco: Έστία) era nella mitologia greca la dea vergine dell'attenzione, dell'architettura, della famiglia, della politica e della casa. Faceva parte della prima generazione di dèi, poiché era figlia di Crono e Rea; per questo motivo era anche una delle dee dell'età dei primi numi olimpici, e aveva come fratelli Demetra, Era, Ade, Posidone e Zeus. Nella mitologia romana Vesta era simile a Estia, come scriveva anche Cicerone nel De Natura Deorum. Poiché il nome Vesta deriva appunto dal Greco (poiché essa era detta anche Estia), la sua protezione era riservata agli altari e ai focolari, e così in lei era incarnata la dea custode delle cose più intime, ed era l'ultimo nume invocato in ogni preghiera e sacrificio ...
EFESTO, UN TIPO VULCANICO

EFESTO, UN TIPO VULCANICO

Efesto rappresenta la forza creatrice del fuoco e nei tempi più antichi, anteriori ad Omero fu un essere naturale potentemente creatore ma più tardi perse questa sua alta dignità. Presso Omero e dopo di lui, egli è un dio artista, un fabbro, il quale, con la forza del fuoco liquefà i metalli e li lavora ingegnosamente come artigiano rinomato. Figlio di Zeus ed Era ...
DEMETRA, LA DEA DELLA TERRA COLTIVATA

DEMETRA, LA DEA DELLA TERRA COLTIVATA

Demetra, divinità greca, personificazione della Terra e delle forze produttive della natura, identificata con Cerere presso i romani. Sua figlia Core o Proserpina venne rapita da Ade, dio degli inferi, e la madre percorse allora tutta la terra per ritrovarla. Ben accolta in Eleusi, insegnò a Trittolemo l'arte di coltivare la terra. Eleusi rimase il centro del suo culto e e la dea stessa presiedeva ai famosi misteri. Cerere, figlia di Saturno e Cibele, dea latina della messe, dell'agricoltura, della civiltà, figlia di Saturno e Rea, sorella di Giove e madre di Proserpina, fu poi identificata con la greca Demetra ...
ARTEMIDE, GIRL POWER

ARTEMIDE, GIRL POWER

Artemide è una dea dell'antica religione greca che i romani identificavano con Diana. Figlia di Zeus e Leto, un titanide. Sorella gemella di Apollo, è la dea della natura selvaggia e della caccia: Omero la chiama "signora degli animali selvatici" o "sovrana degli animali". Simbolo della verginità femminile, Artemide visse solo avventure disastrose con gli uomini, ad esempio con il giovane Atteone. Sotto il nome di Eileithya (o Ilythia), presiedeva alle consegne felici ed era venerata dalle madri. Nella religione greca, personifica la Luna. Il suo sposo nel mondo degli dei è Endimione e i suoi figli sono le Amazzoni. Nella mitologia romana, Diana è la dea secondaria del pantheon romano. È la dea della caccia e della luna (suo fratello gemello Apollo è il dio del sole). Diana è anche la protettrice delle donne (le vergini bianche con Atena). È anche la custode di sorgenti e ruscelli. I suoi ...
POSEIDONE, L'AQUAMAN DEGLI ANTICHI

POSEIDONE, L’AQUAMAN DEGLI ANTICHI

Poseidone (greco antico Ποσειδῶν / Poseidon) è il dio del mare e degli oceani, nonché "l'agitatore della terra" - dio dei terremoti e delle sorgenti nell'antica religione greca. Svolge un ruolo importante nella mitologia. È uno dei figli di Crono e Rea e il fratello di Zeus, Era e Ade, sposa Anfitrite ma sembra aver avuto altre conquiste. Il suo simbolo principale è il tridente, che riceve dal Ciclope durante la Titanomachia, è anche simboleggiato dal delfino, e soprattutto dal cavallo ma anche dal toro. I romani lo identificano con il loro Nettuno ...
TERMINUS

TERMINUS

Terminus (in latino “il termine”) è una divinità romana custode dei terminali. Figlio di Giove, è talvolta assimilato al padre con il nome di Giove Terminus. Fu rappresentato prima nella figura di una grande pietra quadrangolare o di un ceppo e poi, in seguito, gli fu data una testa umana posta su un terminale piramidale (termine) che fungeva da limite per gli individui o per lo Stato. Era sempre senza braccia e senza piedi, così che non poteva cambiare posto. Nella mitologia greca, un ruolo simile è svolto da Hermes, guardiano delle strade e dei crocevia ...
GIANO: IL DIO BIFRONTE

GIANO: IL DIO BIFRONTE

Giano è il dio romano dell'inizio e della fine, delle scelte, del passaggio e delle porte. È bifrons ("bifronte") e rappresentato con una faccia rivolta al passato, l'altra al futuro. Si festeggia il 1 gennaio. Il suo mese, gennaio ("gennaio"), segna l'inizio della fine dell'anno nel calendario romano. Il suo tempio si trova sul foro di Roma. È ritualmente aperto in tempo di guerra e chiuso in tempo di pace. A lui è dedicato uno dei colli di Roma, il Gianicolo. È un dio di prim'ordine nella gerarchia religiosa romana, l'unico con Jovis - Giove e Marte - Marspiter ad essere qualificato come "Dio padre", Januspater ...
NUMINA, LARES E PENATI

NUMINA, LARES E PENATI

I Lares, talvolta detti anche Genii loci, erano divinità romane legate ad un determinato luogo. I Lari sono chiamati a proteggere tutti gli esseri umani, uomini di loro interesse in quanto facenti parte del loro dominio. Il Lar familiaris è quindi il dio della casa che protegge l'intera famiglia. Si celebrano l'11 delle calende di gennaio (22 dicembre)1. Alla parola Lares è stata data un'origine etrusca (deriva dall'etrusco Lars, signore), ma secondo Georges Dumézil il nome non ha una chiara etimologia (singolare Lār, pl. Lāres). A differenza di Penates, Lares non è un aggettivo ma un appellativo ...
DIONISO: UNO SHOTTINO CON BACCO

DIONISO: UNO SHOTTINO CON BACCO

Dioniso o Bacco, dio greco e romano della vita, della natura, della follia e del vino. figlio di Zeus e di Semele. Morta sua madre, prima di partorirlo, Dioniso fu rinchiuso per alcuni mesi nella coscia di Zeus. Cresciuto dalle ninfe sul monte Nisa, imparò la coltivazione della vite da Sileno. Gli furono attribuite numerose avventure, in particolare un viaggio in India, che spiega la presenza di tigri nella sua processione. I baccanali sono stati celebrati in suo onore. Resoconti mitologici raccontano che Dioniso o Bacco fu di grande aiuto a suo padre Zeus nella guerra degli dei contro i giganti ...
HERMES O MERCURIO: PIÙ CHE UN DIO, UN FIGLIO DI...

HERMES O MERCURIO: PIÙ CHE UN DIO, UN FIGLIO DI…

Mercurio, o Hermes, antica divinità dei Greci e dei Romani. Secondo la leggenda greca, era figlio di Giove e Maia, figlia di Atlante. Nacque in una grotta del monte Cillene, in Arcadia, donde il suo epiteto cilleno. Poco dopo la sua nascita, scappando dalla sua culla, si recò a Pieria e rubò alcuni dei buoi di Apollo, che condusse a Pilo, dove ne uccise due per un banchetto e un sacrificio, e nascose il resto. Ritornato a Cillene, trovò una tartaruga all'ingresso della sua caverna, del cui guscio e di alcuni intestini di bue costruì la prima lira. Apollo, sapendo chi aveva rubato il suo bestiame, andò a Cillene per chiedere la restituzione; e quando Mercurio negò il furto lo condusse davanti a Giove, che lo obbligò a confessare. Ma quando Apollo sentì Mercurio esibirsi sulla lira, ne fu così felice che permise al giovane musicista di trattenere il bestiame ...
ARES: TOTAL WAR

ARES: TOTAL WAR

Nella mitologia greca, Ares (greco antico Ἄρης, greco moderno Ἄρη) è il figlio di Zeus ed Era, il dio olimpico della guerra, di cui appresenta la brutalità, la violenza e gli orrori nelle battaglie. Come dio della virilità maschile, nella mitologia ha avuto una trentina di amanti, con una discendenza di circa 60 figli (tra cui Eros, Armonia, Phobos, Deimos, le Amazzoni). Afrodite, dea dell'amore e della bellezza, era la sua amante preferita, la sua guaritrice e alleata di guerra. Il suo equivalente romano è Marte ...
AFRODITE: LA FEMME FATALE

AFRODITE: LA FEMME FATALE

Afrodite, nella religione greca, è la dea della bellezza, dell'amore, del piacere e della procreazione, della seduzione ma anche della fertilità. È l'equivalente di Venere nella religione romana. Afrodite è un personaggio molto importante nella mitologia. È una delle dodici divinità dell'Olimpo che siedono intorno a Zeus sul monte Olimpo. È la madre di Eros ...
IL MIO NOME È APOLLO...FEBO APOLLO

IL MIO NOME È APOLLO…FEBO APOLLO

Apollo, nella mitologia greca, è il dio della luce solare, della ragione, delle arti e più specificamente della musica e della poesia. È anche il dio della purificazione e della guarigione, ma può anche portare la peste con il suo arco. È anche dio della luce, dell'armonia, dell'oracolo...Era adorato anche dai romani, con il nome di Febo, ma era soprattutto il dio della medicina ...
ATENA, VERGINE GUERRIERA

ATENA, VERGINE GUERRIERA

Nella mitologia greca, Atena (dal greco attico Ἀθήνα, trad. Athēnē, o Ἀθηναίη, Athēnaiē), conosciuta anche come Pallade Atena (Παλλὰς Aθήνα), è la dea della guerra, della civiltà, della saggezza, della strategia in combattimento, della scienza, della giustizia e abilità. Era una delle principali divinità del pantheon greco e uno dei dodici dei dell'Olimpo. Atena era adorata in tutta la Grecia antica e in tutta la sua area di influenza, dalle colonie greche dell'Asia Minore a quelle della penisola iberica e del Nord Africa. La sua presenza è attestata anche nelle vicinanze dell'India. Per questo motivo il suo culto assunse molte forme ed ebbe anche una notevole estensione al punto che la sua figura fu sincretizzata con altre divinità delle regioni che si affacciano sul Mediterraneo. Nella mitologia romana era adorata con il nome di Minerva ...
ERA, LA FIRST LADY DELL'OLIMPO

ERA, LA FIRST LADY DELL’OLIMPO

Nell'antica religione greca, Era o (in greco antico (attico) Ἥρα / Hêra o in ionico Ἥρη / Hêrê) è una dea della mitologia greca. È la figlia dei Titani Crono e Rea, nonché sorella e moglie di Zeus. È anche la sorella di Demetra, Ade, Poseidone ed Estia. È la protettrice delle donne e la dea del matrimonio, custode della fertilità della coppia e delle partorienti. Molte tradizioni che la riguardano conservano elementi della natura originaria della dea come personificazione femminile della bella stagione. È identificata con Giunone nella mitologia romana ...
L'ASCESA DI ZEUS - 4 - LA CHIAMATA DEL DESTINO

L’ASCESA DI ZEUS – 4 – LA CHIAMATA DEL DESTINO

Metis appare per la prima volta in Esiodo, che la descrive come "che colei che sa più di qualsiasi dio o uomo mortale". È la prima moglie di Zeus. Secondo lo Pseudo-Apollodoro, il giovane Zeus chiede aiuto a lei nella sua lotta contro Crono. L'Oceanina consiglia al giovane dio di fa bere al padre un preparato che lo costringa a rigurgitare i figli che aveva ingoiato. Diventa quindi la prima moglie di Zeus, dopo aver cercato di resistergli trasformandosi costantemente per sfuggirgli ...
L'ASCESA DI ZEUS - 3 - CAPRE, API, NINFE NUTRICI E COMPAGNI DI GIOCHI

L’ASCESA DI ZEUS – 3 – CAPRE, API, NINFE NUTRICI E COMPAGNI DI GIOCHI

Zeus, figlio di Crono e di Rea, Saturno, alla sua nascita era già in pericolo, perché il padre divorava i suoi figli maschi: Titano infatti, gli aveva ceduta la primogenitura a questa condizione. Essendo Zeus nato insieme con Hera, Rea li sottrasse alla crudeltà di Crono, presentandgli Hera ed un pietra fasciata, invece dì Zeus. Il masso fu da lui subito divorato. Rea poi consegnò Giove ai Curéti o Coribàntì, che eseguendo una certa danza ritmata, detta Battile, impedivano che giungessero agli orecchi del padre i vagiti del fanciullo. Lo portarono in Creta, ove fu allattato dalla Capra Amaltea ...
L'ASCESA DI ZEUS - 2 - TITANO, IL FRATELLO SEGRETO

L’ASCESA DI ZEUS – 2 – TITANO, IL FRATELLO SEGRETO

La parola Titano, in greco antico: Τιτάν, plurale Τιτάνες, deriva dalla mitologia greca e, nel linguaggio comune, denota un essere gigantesco e potente. Nella mitologia, Titano è appunto uno dei dodici Titani e Titanidi. Sono insieme ai Ciclopi e agli Ecatonchiri (giganti dalle cento braccia), figli e figlie di Urano, il dio del cielo, e Gea, la terra, anche se altri miti narrano che Gea o Gaia li generò di sua spontanea volontà. Urano e Gea erano la seconda coppia di divinità più arcaiche dell'antichità classica, dopo Nyx ed Erebo. I Titani erano giganti, veri e propri assaltatori del cielo. Furono gettati nell'abisso del Tartaro, dal loro padre Urano, quando iniziò a sentirsi minacciato da loro. Gea covò un profondo rancore per questo gesto. Quando Urano fu mutilato, con le sue gocce di sangue la dea concepì e produsse in lei i Giganti ...
L'ASCESA DI ZEUS...L'INGANNO

L’ASCESA DI ZEUS…L’INGANNO

Quando Saturno spodestò suo padre, predisse che a sua volta sarebbe stato detronizzato ed espulso dal figlio e infatti il ​​secondo signore dell'universo subisce la stessa sorte del primo e la storia mitica di Urano è riprodotta con poche variazioni in quella di Crono o Saturno. Egli vuole anche opporre ostacoli alla diffusione della vita e i figli che gli diede sua moglie Rea, che poi si identificò con Cibele, erano tutte immagini devote del tempo che consuma e pone fine a tutte le esistenze terrene. Ma doveva nascere un fanciullo che avrebbe trionfato sulla morte e regnato per sempre nell'universo ...