Categoria: ZEUS
L’ETÀ DELL’ORO
Zeus era il re degli dei, viveva tra le nuvole con altri dei come Afrodite, Atena e Poseidone. C'erano anche altri dei con poteri e ruoli diversi, come Ade, Ares, Ermes ed Efesto. Si credeva che gli dei potessero scendere sulla terra e interagire con gli umani. Prima di Zeus, i Titani governavano il mondo. Crono, il re dei Titani, era il padre di Zeus. Sotto il regno di Crono, c'era l'Età dell'Oro: pace, abbondanza, giovinezza eterna e felicità per tutti. Non c'era bisogno di lavorare, la natura forniva tutto il necessario. Gli uomini erano amici tra loro e non esisteva la proprietà privata. Zeus e i suoi fratelli rovesciarono Crono e i Titani in una guerra. Gli uomini iniziarono a desiderare ricchezza, potere e schiavitù. Comparvero la guerra, la fame, il crimine e la miseria. L'Età dell'Oro finì e Zeus divenne il re supremo ...
L’ASCESA DI ZEUS – 6 – IL TRIONFO
I Giganti, figli di Gea (Terra) e Urano (Cielo), tentarono di scalare il cielo e rovesciare gli dei dell'Olimpo. L'oracolo rivelò che solo un mortale poteva aiutarli, e Zeus reclutò Eracle per la battaglia. La battaglia fu epica e durò un giorno intero. I Giganti scagliarono rocce e alberi contro gli dei, che risposero con fulmini, frecce e il loro potere divino. Eracle uccise Alcioneo trafiggendolo con una freccia e trascinandolo fuori dalla sua città natale. Porfirione fu sconfitto da Zeus ed Eracle insieme. Efialte fu accecato da Apollo e Eracle. Encelado fu schiacciato sotto l'Etna da Atena. Pallade fu uccisa e scuoiata da Atena, che indossò la sua pelle come armatura. Tifone, il mostro più terribile generato da Gea, combatté contro Zeus e lo imprigionò. Ermes rubò i tendini di Zeus e li restituì, permettendo al dio di sconfiggere Tifone e seppellirlo sotto l'Etna. La vittoria di Zeus consolidò ...
L’ASCESA DI ZEUS – 5 – I MASTINI DELLA GUERRA
Zeus, figlio di Crono, fa inghiottire un'erba magica al padre il quale rigurgita i suoi fratelli e sorelle precedentemente divorati. Insieme, i giovani dei si ribellano al padre e lo sconfiggono. La guerra tra le due schiere di dei dura dieci anni e nessuna delle due parti riesce a prevalere. Prometeo, figlio di Giapeto e titano saggio, si schiera dalla parte di Zeus. Zeus libera i Centimani e i Ciclopi, creature mostruose ma potenti, dal Tartaro. Questi aiutano gli Olimpi nella guerra, donando loro armi formidabili. Con l'aiuto dei Centimani e dei Ciclopi, Zeus e gli Olimpi sconfiggono i Titani e li imprigionano nel Tartaro. Atlante, fratello di Prometeo, viene condannato a sorreggere il cielo sulle sue spalle. Zeus assume il controllo del cielo e della terra, mentre Ade e Poseidone ottengono rispettivamente il regno degli Inferi e il mare. Gea, madre dei Titani, non è soddisfatta della vittoria degli ...
LE OPERAZIONI SOTTO COPERTURA DI ZEUS
Zeus discendeva, di tanto in tanto, dall'Olimpo sulla terra, sotto mentite spoglie, per controllare il comportamento degli uomini. Osservava chi tra di loro facesse del bene e chi il male, chi fosse devoto agli dèi e chi invece li trascurasse o li disonorasse, chi osservasse il sacro vincolo dell'ospitalità e chi avesse avuto compassione di coloro che erano in una condizione miserevole. Episodi famosi furono quelli di Filemone e Bauci e Licaone...e persino ai giorni nostri ...
GLI AMORI DI ZEUS
Le amanti mortali di Zeus, non meno delle sue mogli immortali, sono state fonte di ispirazione per poeti, pittori e scultori, per molti secoli. Per intrattenere tutte queste sue relazioni clandestine, il re degli dèi faceva spesso ricorso a travestimenti, se non vere e proprie metamorfosi e raggiri di ogni tipo. Questi sotterfugi erano necessari per diversi motivi: in primo luogo voleva sfuggire alla gelosia di sua moglie, Era o Hera; poi, in qualità di signore dell'Olimpo, doveva mantenere la massima discrezione, poiché il suo rango, divino oltre che regale, non gli permetteva di esporre la sua persona troppo direttamente; in ultimo, gli dèi non potevano rivelarsi palesemente nel loro divino aspetto ai mortali, poiché questi ultimi non potevano reggere la vista di tanto splendore e potevano rimanerne folgorati nel senso letterale del termine. Le più note amanti mortali di Zeus sono: Antiope, Leda, Europa, Callisto, Alcmene, Semele, Io e ...
SETTE MOGLI PER UN SOLO ZEUS
Ampiamente conosciuto come uno degli amanti più famigerati della mitologia greca, Zeus fu sposato con numerose donne durante il suo regno come sovrano dei cieli. Queste donne erano di natura immortale e compaiono per la prima volta nell'opera di Esiodo, la Teogonia, in cui il poeta presenta in dettaglio la genealogia degli dei. Sebbene Hera, la sorella di Zeus, sia la più famosa di tutte, molte altre dee e titanesse hanno avuto la fortuna di stare al fianco di Zeus sulla cima del Monte Olimpo ...
L’ASCESA DI ZEUS – 4 – LA CHIAMATA DEL DESTINO
Metis appare per la prima volta in Esiodo, che la descrive come "che colei che sa più di qualsiasi dio o uomo mortale". È la prima moglie di Zeus. Secondo lo Pseudo-Apollodoro, il giovane Zeus chiede aiuto a lei nella sua lotta contro Crono. L'Oceanina consiglia al giovane dio di fa bere al padre un preparato che lo costringa a rigurgitare i figli che aveva ingoiato. Diventa quindi la prima moglie di Zeus, dopo aver cercato di resistergli trasformandosi costantemente per sfuggirgli ...
L’ASCESA DI ZEUS – 3 – CAPRE, API, NINFE NUTRICI E COMPAGNI DI GIOCHI
Zeus, figlio di Crono e di Rea, Saturno, alla sua nascita era già in pericolo, perché il padre divorava i suoi figli maschi: Titano infatti, gli aveva ceduta la primogenitura a questa condizione. Essendo Zeus nato insieme con Hera, Rea li sottrasse alla crudeltà di Crono, presentandgli Hera ed un pietra fasciata, invece dì Zeus. Il masso fu da lui subito divorato. Rea poi consegnò Giove ai Curéti o Coribàntì, che eseguendo una certa danza ritmata, detta Battile, impedivano che giungessero agli orecchi del padre i vagiti del fanciullo. Lo portarono in Creta, ove fu allattato dalla Capra Amaltea ...
L’ASCESA DI ZEUS – 2 – TITANO, IL FRATELLO SEGRETO
La parola Titano, in greco antico: Τιτάν, plurale Τιτάνες, deriva dalla mitologia greca e, nel linguaggio comune, denota un essere gigantesco e potente. Nella mitologia, Titano è appunto uno dei dodici Titani e Titanidi. Sono insieme ai Ciclopi e agli Ecatonchiri (giganti dalle cento braccia), figli e figlie di Urano, il dio del cielo, e Gea, la terra, anche se altri miti narrano che Gea o Gaia li generò di sua spontanea volontà. Urano e Gea erano la seconda coppia di divinità più arcaiche dell'antichità classica, dopo Nyx ed Erebo. I Titani erano giganti, veri e propri assaltatori del cielo. Furono gettati nell'abisso del Tartaro, dal loro padre Urano, quando iniziò a sentirsi minacciato da loro. Gea covò un profondo rancore per questo gesto. Quando Urano fu mutilato, con le sue gocce di sangue la dea concepì e produsse in lei i Giganti ...
L’ASCESA DI ZEUS…L’INGANNO
Quando Saturno spodestò suo padre, predisse che a sua volta sarebbe stato detronizzato ed espulso dal figlio e infatti il secondo signore dell'universo subisce la stessa sorte del primo e la storia mitica di Urano è riprodotta con poche variazioni in quella di Crono o Saturno. Egli vuole anche opporre ostacoli alla diffusione della vita e i figli che gli diede sua moglie Rea, che poi si identificò con Cibele, erano tutte immagini devote del tempo che consuma e pone fine a tutte le esistenze terrene. Ma doveva nascere un fanciullo che avrebbe trionfato sulla morte e regnato per sempre nell'universo ...
IO SO’ ZEUS O GIOVE, E VOI NUN SIENTE UN…
Zeus è il dio del cielo, del fulmine e del tuono nella religione e nella mitologia dell'antica Grecia e sovrano di tutti gli dei sul Monte Olimpo. Zeus è il sesto figlio di Cronos e Rea, rispettivamente re e regina dei Titani. Suo padre, Cronos, ingoiò i suoi figli non appena nacquero per paura di una profezia che prediceva che uno di loro lo avrebbe rovesciato. Quando nacque Zeus, Rea lo nascose in una grotta sul monte Ida a Creta, dando invece a Crono una pietra avvolta in fasce da ingoiare. Una volta cresciuto Zeus, andò a liberare i suoi fratelli e le sue sorelle; insieme ai loro alleati, gli Ecatonchiri e i Ciclopi, Zeus e i suoi fratelli hanno combattuto contro i Titani in una guerra durata dieci anni nota come Titanomachia. Alla fine della guerra, Zeus prese la falce di Crono e la fece a pezzi, gettandone i ...