Tag: Bruto

I MISTERI SULLA LA MORTE DI CESARE: UN COMPLOTTO PIÙ COMPLESSO DI QUANTO SI PENSI

I MISTERI SULLA LA MORTE DI CESARE: UN COMPLOTTO PIÙ COMPLESSO DI QUANTO SI PENSI

Nuove ricerche mettono in luce il possibile ruolo di Decimo Bruto Albino, uomo di fiducia di Cesare e suo luogotenente, dunque uno dei più grandi suoi alleati nell'assassinio del dittatore. L'articolo esplora le motivazioni degli assassini, le dinamiche del complotto e le sue conseguenze sulla storia romana. Un enigma storico affascinante che continua ad essere oggetto di studio e dibattito ...
LA FINE DELLA REPUBBLICA A FILIPPI

LA FINE DELLA REPUBBLICA A FILIPPI

Nella battaglia iniziata vicino a Filippi, il 3 ottobre, 23 ottobre, o 16 novembre, 42 d.C. (perché vi furono due battaglie nello stesso luogo) tra Marco Giunio Bruto e Gaio Cassio Longino, gli assassini di Cesare, furono sconfitti due volte dai soldati di Ottaviano e Marco Antonio. I generali sconfitti morirono per loro stessa mano. Fu la battaglia che decise le sorti della guerra civile tra i triumviri, eredi della dittatura di Cesare, e i sostenitori della libera Repubblica ...
IL SECONDO TRIUMVIRATO

IL SECONDO TRIUMVIRATO

Il Secondo Triumvirato (associazione politica tra tre uomini) fu istituito nel 43 a.C., nella Repubblica Romana, tra Marco Antonio, Ottavio e Lepido, durò fino al 33 a.C. A differenza del primo triumvirato, che fu un accordo informale tra Giulio Cesare, Pompeo Magno e Marco Licinio Crasso, questo invece fu una vera e propria alleanza politica. Ufficialmente chiamato Triumvirato per l'Organizzazione della Repubblica (latino: Triumviri Rei Publicae Constituendae Consulari Potestate), il triumvirato fu legiferato da Lex Titia e approvato dall'Assemblea popolare, conferendo poteri universali ai tre uomini per un periodo di cinque anni ...
LA MORTE DI CESARE (44 a. C.)

LA MORTE DI CESARE (44 a. C.)

L'assassinio di Giulio Cesare fu il risultato di una congiura di 40 senatori romani che si definirono liberatori, guidati da Gaio Cassio Longio (Cassio) e Marco Giunio Bruto. Giulio Cesare fu ucciso nel Teatro Pompeo il 15 marzo 44 aC (le Idi di marzo). Cesare era stato dichiarato "dittatore perpetuo" dal Senato e molti temevano che l'accumulo di potere da parte sua avrebbe portato a un regime tirannico. Il vuoto di potere post-assassinio portò alla terza guerra civile romana, in cui i "liberatori" furono sconfitti. In seguito il figlio adottivo di Cesare, Ottavio Augusto, decise di dichiararsi imperatore, ponendo fine al periodo repubblicano a Roma. Questo episodio è stato ripreso da Plutarco e Svetonio ...
LA REPUBBLICA DEI CONSOLI

LA REPUBBLICA DEI CONSOLI

Una volta cacciati i re da Roma, si decide di affidare il governo della repubblica a due magistrati annui, detti consoli. Si costituisce dunque il governo consolare o repubblicano, che si consolida con forza durante il regime del patriziato, che tenne il potere fino all'anno 366 a. C. Si decreta il bando alla stirpe dei Tarquinj; Il terreno che era stato in possesso del re venne consacrato a Marte e detto Campo Marzio. Ma il re esule, fatta alleanza con Tarquinia e di Veio, invade il territorio romano, ma Roma li vince in battaglia. È allora che Porsenna, re etrusco di Chiusi, spinto da Tarquinio prende le armi contro Roma ...
TARQUINIO IL SUPERBO: MACBETH IN CAMPIDOGLIO

TARQUINIO IL SUPERBO: MACBETH IN CAMPIDOGLIO

Tarquinio il Superbo è l’ultimo re di Roma: Il suo regno fu segnato da un profondo disprezzo del popolo e portò alla caduta della regalità a Roma. Figlio di un ex re, Tarquinio il Vecchio, era sposato con Tullia, figlia dell'allora re, Servio Tullio. Questa donna ambiziosa e avida aspirava a salire al trono di cui godeva suo padre. Plagiò suo marito e lo ha esortò a prendere il trono. Tarquinio un giorno irrompe nel foro e si proclama re. Quando Servio apprende la notizia, va incontro al genero e gli inveisce contro: Tarquinio si vendica afferrandolo e gettandolo dall'alto di una scala. Arrivato in fondo, viene assassinato dalle guardie ai suoi ordini. Ha ora quindi carta bianca per esercitare il potere.Tarquinio regnerà con il terrore e inorridirà il popolo con i suoi crimini: infatti per questo gli daranno il nome di "Tarquinio il Superbo". Il figlio di Tarquinio, Sesto, ...