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Le Camene erano ninfe profetiche tenute in grande venerazione dagli antichi Italici. Erano in numero di quattro, le più note delle quali sono Carmenta ed Egeria. Carmenta fu celebrata come madre di Evandro, che guidò in Italia una colonia arcadica e fondò una città sul fiume Tevere, che fu poi incorporata alla città di Roma. Si dice che Evandro sia stato il primo a introdurre in Italia l'arte e la civiltà greca, e anche il culto delle divinità greche. Un tempio fu eretto a Carmenta sul Campidoglio e l'11 gennaio si celebrava in suo onore una festa, chiamata Carmentalia. Si dice che Egeria abbia iniziato Numa Pompilio alle forme di culto religioso, che introdusse tra il suo popolo. Era considerata donatrice di vita, e veniva quindi invocata dalle donne prima della nascita dei loro figli. Le Camene sono spesso identificati dagli scrittori romani con le Muse ...

Temi è la dea della giustizia e dell'ordine nella mitologia greca. È una dei Titanidi, figlia di Urano e Gaia. I suoi simboli sono la bilancia (come segno di giustizia) e la spada. Con Zeus ebbe sei figli, tre sorelle chiamate Moire e altre tre dee chiamate Horae. Fin dall'antichità la madre Gea le affidò l'oracolo delfico, poi ceduto al dio Apollo. Ma Pitone, che custodiva l'oracolo, rifiutò di sottomettersi a lui. Apollo quindi lo uccise, con grande dispiacere di Temi che chiese a Zeus che suo figlio si pentisse per il suo atto ...