Tag: Democrazia

L'EREDITÀ GENIALE DEGLI ANTICHI GRECI: 10 INVENZIONI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO

L’EREDITÀ GENIALE DEGLI ANTICHI GRECI: 10 INVENZIONI CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO

Immergiti in un viaggio affascinante alle radici della nostra civiltà e scopri le 10 invenzioni degli antichi greci che hanno rivoluzionato il corso della storia umana. Dalle innovazioni di Archimede, il matematico e inventore siciliano, alla nascita della scrittura e della storiografia, fino all'avvento del teatro e del denaro, dalla scrittura alla democrazia, passando per la macchina a vapore e la notazione musicale: un'eredità geniale che ha plasmato il mondo in cui viviamo ancora oggi ...
SOLONE: LEGISLATORE E POETA ATENIESE

SOLONE: LEGISLATORE E POETA ATENIESE

Solone è stato un importante statista e legislatore dell'antica Atene, vissuto nel VI secolo a.C. Nato intorno al 638 a.C., Solone proveniva da una famiglia aristocratica, ma si distinse per il suo impegno nella politica democratica. Nel 594 a.C., Atene si trovava in una grave crisi sociale ed economica, caratterizzata da conflitti tra aristocratici e plebei, da gravi debiti e disuguaglianze. Solone fu eletto arconte, carica di grande importanza, e fu incaricato di risolvere la crisi. Solone introdusse una serie di riforme politiche ed economiche per ristabilire l'ordine sociale e prevenire una possibile rivolta. Tra le sue riforme più importanti vi furono la "Seisachtheia", che aboliva le schiavitù per debiti, e una nuova costituzione che istituiva una forma di governo misto, combinando elementi oligarchici e democratici. Inoltre, Solone riformò il sistema giudiziario, introducendo la giuria popolare e ridistribuendo il potere politico tra i cittadini, suddivisi in classi in base alla ...
PLATONE, IL CIGNO DI SOCRATE

PLATONE, IL CIGNO DI SOCRATE

Platone (428/427 a.C. – 348/347 a.C.) è stato un filosofo greco considerato uno dei più importanti pensatori della storia. Fu allievo di Socrate e fondatore dell'Accademia, una delle più importanti scuole filosofiche dell'antichità. Platone scrisse numerosi dialoghi, in cui espone le sue idee filosofiche. I dialoghi più importanti sono la Repubblica, il Fedone, il Simposio, il Parmenide, il Teeteto, il Gorgia e la Repubblica. Le idee filosofiche di Platone sono molto complesse e articolate. Tuttavia, alcuni dei temi principali del suo pensiero sono: La teoria delle idee: Platone sosteneva che la realtà vera è costituita da delle idee, che sono entità immutabili e perfette. Il mondo sensibile, invece, è un mondo di illusioni e di imperfezione. L'anima: Platone sosteneva che l'anima è immortale e che è precedente al corpo. L'anima è infatti una parte della realtà vera, mentre il corpo è un elemento del mondo sensibile. La conoscenza: Platone sosteneva ...
SISTEMA GIUDIZIARIO E TRIBUNALI NELL'ANTICA GRECIA

SISTEMA GIUDIZIARIO E TRIBUNALI NELL’ANTICA GRECIA

Nell'Antica Grecia, il sistema giudiziario si basava sulla democrazia, coinvolgendo tutti i cittadini attraverso le giurie. A differenza di altre città, Atene evitava la legalizzazione della vendetta privata affidando la giustizia a tribunali composti da cittadini eletti. Non c'erano avvocati, ma logografi fornivano supporto legale. I tribunali civili e penali si occupavano rispettivamente di controversie tra privati e reati contro lo Stato o altri cittadini. I processi erano brevi e si svolgevano davanti a una giuria pubblica. Le sentenze erano definitive e potevano includere multe, esilio o persino la morte. L'apologia di Socrate è un noto esempio di difesa personale nell'antica Grecia. Il sistema giudiziario greco ha influenzato il diritto moderno e ha avuto un impatto duraturo nella storia legale ...
ASSEMBLEE CITTADINE NELL'ANTICA GRECIA

ASSEMBLEE CITTADINE NELL’ANTICA GRECIA

Nell'antica Atene e con il suo sistema politico innovativo basato sulla democrazia, due erano gli organi principali, l'Ecclesia e la Boulé, c che onsentivano ai cittadini di partecipare alle decisioni politiche. L'Ecclesia era l'assemblea principale, aperta a tutti i cittadini maschi sopra i 18 anni, che discuteva e votava sulle leggi. La Boulé era il Consiglio dei Cinquecento che attuava le decisioni dell'Ecclesia. Per incentivare la partecipazione, furono introdotte misure come multe per i ritardatari alle riunioni dell'Ecclesia. La democrazia ateniese rimane una preziosa conquista per l'umanità, con il suo desiderio di coinvolgimento dei cittadini, nonostante alcuni svantaggi presenti in essa e l'affluenza limitata alle assemblee ...
I METECI

I METECI

I meteci (in greco: Μέτοικος) erano gli stranieri residenti nella polis greca, per esempio da Atene. Esistevano in diverse città, tranne che a Sparta, che non accoglieva gli stranieri. Atene, per la sua ricchezza e preponderanza culturale, attirava molti forestieri che esercitavano mestieri come l'insegnante, l'artigiano, l'artista, il commerciante. In effetti, gran parte dell'economia ateniese era svolta dal meteco. Sebbene costituissero un'ampia fetta della popolazione, non avevano diritti politici e non potevano sposare cittadini greci. Dovevano anche pagare una tassa di soggiorno per vivere ad Atene, così come dovevano pagare un tributo per poter lavorare. Facevano anche il servizio militare come i cittadini ed erano considerati uomini liberi. Si dedicavano al commercio e alle attività manifatturiere ...
GLI SCHIAVI NELL'ANTICA GRECIA

GLI SCHIAVI NELL’ANTICA GRECIA

La schiavitù era una pratica accettata nell'antica Grecia, come in altre società dell'epoca. Alcuni scrittori dell'antica Grecia (tra cui, in particolare, Aristotele) descrissero la schiavitù come naturale e persino necessaria. Questo paradigma è stato messo in discussione in particolare nei dialoghi socratici; gli Stoici produssero la prima condanna documentata della schiavitù. L'uso principale degli schiavi era in agricoltura, ma erano usati anche nelle cave o miniere di pietra e come domestici. Atene aveva la più grande popolazione di schiavi, con ben 80.000 nel V e VI secolo aC, con una media di tre o quattro schiavi per famiglia, tranne che in quelle povere. Agli schiavi era legalmente vietato partecipare alla politica, che era invece riservata ai cittadini ...
L'ETÀ DI PERICLE (459-431 a.C.)

L’ETÀ DI PERICLE (459-431 a.C.)

Pericle elevò il ruolo di Atene al rango di leader all'interno della Lega di Delo, un'alleanza navale di città-stato greche unificata per combattere i persiani. Si impose per mantenere il primato sugli altri membri della lega, prima trasferendone il tesoro ad Atene nel 454 a.C. e poi imponendo tassazioni a tutti i membri. La Lega di Delo divenne effettivamente un impero ateniese. Intorno al 449 a.C., la Lega di Delo firmò la pace di Callia, che pose fine a quasi 50 anni di combattimenti con i persiani e inaugurò due decenni di pace. Per onorare gli dei per la vittoria e glorificare Atene, Pericle propose di utilizzare il tesoro della Lega per organizzare una campagna edilizia senza precedenti ...
TEMISTOCLE

TEMISTOCLE

Temistocle, membro della nuova generazione di politici sale alla ribalta della democrazia ateniese, insieme al suo grande rivale Aristide. Aveva Combattuto a Maratona durante la prima guerra persiana, essendo uno dei dieci strateghi ateniesi menzionati da Erodoto. Come grande politico, Temistocle era vicino al popolo e godeva dell'appoggio delle classi inferiori ateniesi, che, in generale, lo contrapponevano alla nobiltà. Eletto arconte nel 493 a.C prese una serie di misure per aumentare la potenza navale di Atene, cosa che sarebbe diventata fondamentale per tutta la sua carriera politica ...
GLI OCCHI DELLA GRECIA: LA CITTÀ STATO IONICA DI ATENE

GLI OCCHI DELLA GRECIA: LA CITTÀ STATO IONICA DI ATENE

Ad Atene, legislatori, come Solone (inizio VI sec. a.C.), responsabili dell'arbitrato dei conflitti, redigono leggi scritte, d'ora in poi applicabili a tutti (nomoi). Un passo fondamentale nello sviluppo dello Stato dell'antichità. Ma l'insufficienza di queste riforme diede vita ad una nuova formula politica, tutta transitoria: ad un tiranno fu affidata ogni autorità sulla polis. Questi regimi dispotici consentono spesso come a Pisistrato che governa da "buon cittadino", di riportare il gruppo sociale al suo equilibrio. Ma non sempre resistono ai problemi di successione, né alle resistenze dell'aristocrazia e soprattutto alla volontà dei cittadini di assumersi finalmente le proprie responsabilità politiche. Per cui saranno necessarie riforme più radicali come la rivoluzione di Clistene nel 510 a.C ...
IL PERIODO DI FORMAZIONE DEGLI STATI GRECI

IL PERIODO DI FORMAZIONE DEGLI STATI GRECI

A partire dall'VIII secolo a.C. comincia a sorgere il periodo storico della Grecia vero e proprio. Nascono le prime comunità con forme di governo che non hanno precedenti né nel mondo orientale come neppure a Creta o Micene. È la grande era della nascita della polis, la città stato greca con le varie famiglie, i genos, le fratrie le tribù o Phyle. A capo c'è ancora il Basileus, ma il suo potere è limitato dalla Boulé. Nasce la contrapposizione tra l'Acropoli e l'Agorà e si passa gradualmente dalla monarchia all'aristocrazia. Il processo sfocerà nell'età dei tiranni, dalla quale poi nascerà la democrazia ...
I GRECI VISTI DA VICINO

I GRECI VISTI DA VICINO

"A cosa servono i Greci e i Romani?" è il titolo di un libro di Maurizio Bettini, che ci ammonisce sul fatto che non leggere più i classici dell'Antichità ci farà perdere il contatto con tutto il mondo successivo fino al nostro, quello di oggi. Cerchiamo insieme di dare una risposta a questa domanda ...