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IL RITORNO DEI GRECI DA TROIA
I Nostoi (in greco antico Νόστοι, trad. Nóstoi, letteralmente "ritorni") sono un'epopea perduta dell'antica Grecia, i Nostoi facevano parte del Ciclo di Troia, un insieme di opere che ripercorrevano la storia della guerra di Troia. Cronologicamente, sono successivi al Sacco di Troia e precedono l'Odissea. La datazione dell'opera è estremamente incerta e potrebbe essere stata completata tra il VII e il VI secolo a.C. Il poema è diviso in cinque libri scritti in esametri, che raccontano il ritorno a casa degli eroi greci dopo la guerra di Troia ...
EBE
Nella mitologia greca, Hebe (in greco antico Ἥβη Hêbê) era la personificazione della giovinezza, descritta come la figlia di Zeus ed Era. Secondo l'Iliade, Ebe era l'assistente degli dei: riempiva di nettare le loro coppe, aiutava Era ad attaccare i cavalli al suo carro, faceva il bagno e vestiva suo fratello Ares ...
LA GUERRA DI TROIA – 16 – DIOMEDE LE SUONA AD ARES DI SANTA RAGIONE
Apollo, attaccato da Diomede, lo avverte di non confrontarsi con gli immortali. Quindi Ares scende nel campo di battaglia per aiutare i Troiani. Riconoscendo il dio della guerra, Diomede protegge gli Achei ordinando loro di ritirarsi verso le loro navi. Era e insieme ad Atena, viene in aiuto dei Greci. Quando Atena vede Diomede lo deride per la sua ritirata. Diomede risponde che gli aveva ordinato di non attaccare gli dèi. Atena invita il mortale ad attaccarlo perché avrà la sua protezione. Diomede e Atena salgono sul carro e si dirigono verso Ares. La dea Indossa anche l'elmo di Ade, che la rendendo invisibile anche agli dei. Ares vede solo Diomede sul carro e gli scaglia contro la sua lancia che viene deviata da Atena. Diomede poi getta contro la sua (guidata da Atena) verso Ares, ferendolo. Il dio urla con la voce di diecimila uomini e fugge. Diomede diviene ...
LA GUERRA DI TROIA – 9 – PRIMI ANNI DI GUERRA. L’ATTACCO FALLITO
Quando la flotta greca arriva davanti a Troia, il primo greco a perdere la vita è Protesilao, sotto i colpi di Ettore. Mentre i greci organizzano la cerimonia funebre in suo onore, senza preavviso, Cicno, figlio di Poseidone e re di Coloni, conduce un secondo assalto mettendo in fuga i greci, senza che nessuna arma possa ferirlo. Achille, alla guida del contrattacco, riesce ad ucciderlo strangolandolo. I Greci si accamparono sulla spiaggia che si estende davanti a Troia. Viene inviata un'ambasciata achea per cercare di ottenere la restituzione di Eleno, ma fallisce. Una volta che i Troiani si sono trincerati dietro le loro mura, Achille lavora per tagliarli fuori. Attacca e sottomette così undici città dell'Anatolia, satellitii di Troia. È a Lirnesso, una di queste città, durante il decimo anno dell'assedio, che l'eroe riceve Briseide come preda d'onore, mentre Agamennone riceve Criseide durante il sacco di Tebe Ipoplacia ...