Tag: Edipo

CULTURA NEL Iº E NEL IIº SECOLO d.C.

CULTURA NEL Iº E NEL IIº SECOLO d.C.

Dalla morte di Augusto nel 14 d.C. fino al 200 circa, gli autori romani enfatizzarono lo stile e sperimentarono nuovi e sorprendenti modi di espressione. Tra i poemi epici si ricordano le Argonautiche di Gaio Valerio Flacco, che seguono le vicende di Giasone e degli Argonauti alla ricerca del vello d'oro, la Tebaide di Stazio, che segue il conflitto dei figli di Edipo e dei Sette contro Tebe, e i Punica di Silio Italico, che trattano la seconda guerra punica e le invasioni di Annibale in Italia. Per mano di Marziale, l'epigramma raggiunse la qualità pungente che ancora oggi gli viene associata. Giovenale satireggiava il vizio. Lo storico Tacito dipinse un quadro indimenticabilmente cupo del primo impero nelle sue Storie e negli Annali, entrambi scritti all'inizio del II secolo. Il suo contemporaneo Svetonio scrisse le biografie dei 12 governanti romani da Giulio Cesare a Domiziano. Le lettere di Plinio il ...
LA SFINGE

LA SFINGE

Sfinge (greco antico Σφίγξ, Σφιγγός, sfinge, strangolatore "- un ripensamento dell'antico nome egizio della sfinge" shepses ankh "-" immagine del vivente") è una creatura mitica zoomorfa. Nell'antica arte egizia, un animale con il corpo di leone, la testa di un uomo, o (più raramente) la testa di un falco o di un ariete. Nell'antica mitologia greca - un mostro con testa umana, zampe e corpo di leone, ali di aquila e coda di toro, un personaggio nella leggenda di Edipo. Le immagini più antiche dell'uomo-leone sono state scoperte durante gli scavi di Göbekli Tepe e risalgono al X millennio a.C ...
EDIPO E I SUOI COMPLESSI

EDIPO E I SUOI COMPLESSI

Edipo, figlio di Laio, re di Tebe, e Giocasta. Laio, avvertito da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal proprio figlio, fece esporre il neonato Edipo, appeso a testa in giù da un albero, sul monte Citerone. Salvato da dei pastori, Edipo fu portato dal re di Corinto, Polibio, che lo adottò. Edipo una volta divenuto adulto, essendo stato oggetto di derisione per via della sua oscura nascita, consultò l'oracolo di Delfi per sapere la verità; la sacerdotessa gli disse di non tornare più nel suo paese, perché il suo destino sarebbe stato quello di uccidere suo padre e di sposare sua madre. Edipo allora andò a Corinto, ma sulla strada incontrò Laio, suo padre, e lo uccise a seguito di una lite. In quel periodo, la Sfinge infestava i dintorni di Tebe, divorando qualsiasi passante che non indovinasse i suoi enigmi. Creonte, successore di Laio, promise il trono e ...