ENEA E I SUOI DISCENDENTI
Enea, eroe leggendario della cultura romana e fondatore di Roma, visto attraverso varie fonti storiche e letterarie. Analizzando le sue gesta, il suo ruolo nella storia e nella mitologia romana, nonché le sue relazioni con divinità come Venere e Giove, si delinea l'eredità di Enea attraverso i suoi discendenti, come Ascanio e Bruto di Britannia, evidenziando la sua influenza sulla storia e sulla mitologia europea. Proprio il legame tra Enea e la fondazione sia di Roma che della Gran Bretagna, evidenzia il suo ruolo come prototipo degli eroi della tradizione europea, come la figura anglo-romana di Re Artù ...
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LA TOP TEN DEGLI EPITETI OMERICI
Nell'Iliade e nell'Odissea, Omero ci regala una galleria di personaggi immortali, resi ancora più vividi dai loro epiteti. "Piede veloce", "dalle bianche braccia", "signore degli anelli": non sono solo descrizioni, ma chiavi che ci aprono le porte del loro animo. In questo articolo, esploreremo il mondo degli epiteti omerici, scoprendone il significato e il valore letterario. Viaggeremo tra le pagine dei poemi epici, incontrando dei ed eroi a cui Omero ha donato appellativi memorabili. Scopriremo come gli epiteti ci aiutino a comprendere la personalità, le caratteristiche e il ruolo dei personaggi all'interno delle storie. "Furia di Achille", "astuto Ulisse": queste formule non solo definiscono i protagonisti, ma ci trasportano nel vivo dell'azione, svelandoci le loro passioni e i loro tormenti. Un tuffo affascinante nella poetica di Omero, un viaggio alla scoperta di una ricca tradizione letteraria che ancora oggi ci emoziona e ci ispira ...
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LA LEGGENDA DI ENEA
Enea è, secondo la mitologia greca e romana, un principe troiano, figlio di Anchise e di Afrodite, mitico fondatore della nazione romana. Su invito del padre Anchise, una volta andò in aiuto del re di Troia Priamo, cugino di Anchise stesso. Nella guerra di Troia si é distinto in molte gesta eroiche. Dopo Ercole fu l'avversario più temuto e audace degli Achei. Quando le truppe achee conquistarono e bruciarono Troia, riuscì a fuggire portando suo padre, suo figlio Ascanio Iulo e i Penati (figure degli dei della casa). Ciò fu dovuto alla volontà di Giove, che proclamò che Enea doveva trovare una nuova patria in occidente, in Italia. Divenne un antenato dei romani. Dal figlio Iulo deriva la stirpe Giulia, a cui apparteneva anche Giulio Cesare. Enea raggiunse la sua nuova patria solo dopo una lunga migrazione, avventure e anche sanguinose battaglie, tuto descritto dal poeta romano Virgilio nella sua ...
SETTE MOGLI PER UN SOLO ZEUS
Ampiamente conosciuto come uno degli amanti più famigerati della mitologia greca, Zeus fu sposato con numerose donne durante il suo regno come sovrano dei cieli. Queste donne erano di natura immortale e compaiono per la prima volta nell'opera di Esiodo, la Teogonia, in cui il poeta presenta in dettaglio la genealogia degli dei. Sebbene Hera, la sorella di Zeus, sia la più famosa di tutte, molte altre dee e titanesse hanno avuto la fortuna di stare al fianco di Zeus sulla cima del Monte Olimpo ...
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TIBERINUS: IL BIONDO TEVERE
Gli abitanti della città di Roma veneravano il fiume Tevere. Il fiume giocava un ruolo importante nella vita cittadina dell'antica Roma, poiché rendeva fertile la terra. L'aspetto devastante delle inondazioni, rendeva questo fiume anche temuto dagli abitanti. Sono dunque questi due aspetti, benefico e malefico, che incitano gli uomini di questa regione ad associare tale elemento ad un dio. Questo dio si chiama Tiberinus. La statua del dio Tiberinus rappresenta un vecchio barbuto sdraiato. C'è una somiglianza con il dio del Nilo chiamato Hapy ...
TRITONE E I TRITONI
Tritone (/tɾiˈton/; greco: Τρίτων Tritōn) è un dio greco del mare, figlio di Poseidone e Anfitrite, rispettivamente dio e dea del mare. Tritone viveva con i suoi genitori, in un palazzo d'oro in fondo al mare. È spesso raffigurato con una conchiglia che suona come una tromba. Tritone è solitamente raffigurato con la parte superiore del corpo di un essere umano e la parte inferiore del corpo di un pesce. Ad un certo punto durante l'era greca e romana, Tritone divenne un termine generico per indicare un uomo-pesce nell'arte e nella letteratura. Nella letteratura, Tritone è raffigurato come il messaggero o araldo del dio Poseidone. Il Tritone del Lago Tritone dell'antica Libia è una figura mitica con lo stesso nome che aiutò gli Argonauti ...
LA GUERRA DI TROIA – 5 – ELENA: AMORE A PRIMA VISTA
Nella mitologia greca, Elena era figlia di Zeus e della regina Leda, sorella gemella della regina Clitennestra di Micene, sorella di Castore e Polluce e moglie del re Menelao di Sparta. Quando aveva undici anni, fu rapita dall'eroe Teseo, tuttavia i suoi fratelli Castore e Polluce la riportarono a Sparta. Elena aveva la reputazione di essere la donna più bella del mondo, aveva perciò diversi corteggiatori, tra cui molti dei più grandi eroi della Grecia, e il suo padre adottivo Tindaro esitava a prendere una decisione a favore di uno di loro per paura di inimicarsi gli altri. Infine uno di loro, Odisseo (il cui nome latino era Ulisse), re di Itaca, risolse l'impasse proponendo che tutti i corteggiatori giurassero di proteggere Elena e qualunque marito avesse scelto. Elena poi sposò Menelao, che divenne re di Sparta. Elen aè descritta da Omero come colei che ha " le guance rosee" ...
LA GUERRA DI TROIA – 3 – IL PRINCIPE RITROVATO
Paride decise di partecipare ai giochi di Troia per ottenere premi per la sua famiglia. Enone, la sua sposa, disse però che se fosse andato, non sarebbe più tornato da lei, poiché si sarebbe innamorato di un'altra donna e avrebbe generato un conflitto tra i suoi parenti. Se poi fosse stato ferito, solo lei avrebbe potuto curarlo. Paride non ci credette e si diresse verso Troia. Lì si distinse per bellezza e forza e vinse molti gare, anche in competizione con Ettore , il primogenito del re e quindi erede al trono. Priamo alla fine riconobbe suo figlio e lo chiamò a vivere con la sua vera famiglia. Paride tornò quindi a Troia . Più tardi, Ettore inviò Paride in una spedizione in Grecia. Eleno , il fratello gemello di Cassandra che era anche un chiaroveggente, predisse che il viaggio avrebbe provocato una catastrofe ...
LA LEGGENDA DI ROMA
Le leggende più antiche della primissima tradizione romana: l’arrivo di Enea nel Lazio, l’amicizia e l’alleanza con Re Latino, il matrimonio con sua figlia Lavinia, la guerra contro Turno, il regno di Ascanio o Julo fino alla lotta fra Amulio e Numitore. Rea Silvia partorisce due gemelli, figli di Marte, che vengono dal tiranno gettati nel Tevere. Ma una lupa li trae in salvo e li allatta e il Pastore Faustolo li trova e li porta alla moglie Acca Larenzia, che li alleva. Cresciuti coi nomi di Romolo e Remo, rimettono sul trono Numitore e poi si allontanano, decisi a fondare una nuova città ...