DA ONORIO A VALENTINIANO III: IL SACCO DI ROMA
A Teodosio successe Arcadio e prima della fine dell'anno i Goti scoppiarono in aperta rivolta sotto il loro capo, Alarico. Atene fu costretta a pagare un riscatto; Corinto, Argo e Sparta furono prese e saccheggiate. Nessun luogo era abbastanza forte da opporre una resistenza efficace. A questo punto Stilicone, generale dell'Impero d'Occidente, si precipitò sul posto e riuscì a circondare i Goti, ma Alarico sfondò le sue linee e fuggì. Si riappacificò quindi con Costantinopoli e gli fu conferita la carica di Maestro Generale dell'Illirico. Quanto il barbaro fosse sincero nelle sue offerte di pace lo si capisce dal fatto che in due anni invase l'Italia (400). Onorio, che allora era imperatore d'Occidente, era un uomo così debole che nemmeno il genio di Stilicone riuscì a salvarlo. Appena seppe dell'avvicinarsi di Alarico, si affrettò a mettersi al sicuro, lasciando a Stilicone il compito di difendere Roma. Furono chiamate truppe dalla ...
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LA RIVALITÀ FRA CESARE E POMPEO
I nemici di Cesare, influenzati da Marco Porcio Catone Uticense, cercarono di distruggerlo politicamente a causa della sua crescente popolarità tra la gente comune e dell'ascesa del suo potere con le vittorie nella guerra gallica. Cercarono di strappargli il governatore della Gallia, di giudicarlo, innescando una grave crisi politica che inonderà le strade di Roma di violenza politica ...
TIBERINUS: IL BIONDO TEVERE
Gli abitanti della città di Roma veneravano il fiume Tevere. Il fiume giocava un ruolo importante nella vita cittadina dell'antica Roma, poiché rendeva fertile la terra. L'aspetto devastante delle inondazioni, rendeva questo fiume anche temuto dagli abitanti. Sono dunque questi due aspetti, benefico e malefico, che incitano gli uomini di questa regione ad associare tale elemento ad un dio. Questo dio si chiama Tiberinus. La statua del dio Tiberinus rappresenta un vecchio barbuto sdraiato. C'è una somiglianza con il dio del Nilo chiamato Hapy ...
LA CONGIURA DI CATILINA (64-62 a.C.)
Catilina, patrizio romano decaduto, coraggioso e ardito, ma senza scrupoli, fomentò una congiura contro il senato, nella quale raccolse tutti quelli che Roma contava come cittadini infami, dissoluti o debitori. Fu denunciato da Cicerone, nell'anno 63 morì in battaglia a Pistoia. Catilina è rimasto il tipo del cospiratore e il suo nome è usato per indicare coloro che vorrebbero costruire la propria fortuna sulle rovine della loro patria ...
GLI ETRUSCHI
La civiltà etrusca durò dal 900 a.C. al 27 a.C. circa ed era una cultura nell'antica Italia. I romani chiamavano il popolo Etrusci o Tusci. Gli antichi greci li chiamavano Tyrrhenoi o Tyrrsenoi. Gli Etruschi si chiamavano Rasenna. La civiltà etrusca ebbe inizio nella preistoria. Vivevano in un'area che comprendeva la Toscana moderna, ma era più grande. Al loro apice avevano tre confederazioni (come gli stati moderni): Etruria, Lazio, Pianura Padana e Campania. Gli Etruschi governarono Roma fino al 396 a.C ...