Tag: Fine
PALE
Pale, antichissima divinità italiana, è rappresentato a volte come un potere maschile, a volte come un potere femminile. Come divinità maschile è più specificamente il dio dei pastori e delle greggi. In quanto divinità femminile, Pale presiede all'allevamento e alla fecondità delle mandrie. Le sue feste, le Palilia, si celebravano il 21 aprile, giorno di fondazione della città di Roma. Durante questa festa era consuetudine che i pastori accendessero col fuoco una massa di paglia, attraverso la quale si precipitavano con i loro greggi, credendo che questa prova li avrebbe purificati dal peccato. Da questa divinità deriva il nome Palatino, che in origine significava colonia pastorale. Le sue offerte erano torte e latte ...
LE ERINNI
Erinni (dall'altro greco Ἐρινύες "arrabbiato") - nell'antica mitologia greca, erano le dee della vendetta e dell'odio. Nella mitologia romana corrispondono alle Furie. Secondo una leggenda, erano sia le figlie di Nyx e dell'Erebo, che esseri generati dalla Terra dal sangue di Urano, dopo la sua evirazione da parte di Crono; oppure figlie dell'oscurità (Skotos). Secondo Epimenide, erano invece figlie di Crono. La loro nascita è da attribuire al primo delitto commesso: quando Crono ferì il padre Urano, gocce del suo sangue, cadendo, diedero vita a furie. Omero non ne cita un numero preciso più. Secondo gli Orfici, queste sono le nove figlie di Zeus Chtonio e di Persefone. Secondo lo Pseudo-Eraclito, sono trentamila. I poeti successivi contano tre Erinni: Tisifone, che vendica l'omicida, Aletto, lo spietato, e Megera, l'invidioso. Gli Ateniesi le chiamavano "Venerabili", per la prima volta fu Eschilo a descriverle con i capelli in testa a forma di ...
GIANO: IL DIO BIFRONTE
Giano è il dio romano dell'inizio e della fine, delle scelte, del passaggio e delle porte. È bifrons ("bifronte") e rappresentato con una faccia rivolta al passato, l'altra al futuro. Si festeggia il 1 gennaio. Il suo mese, gennaio ("gennaio"), segna l'inizio della fine dell'anno nel calendario romano. Il suo tempio si trova sul foro di Roma. È ritualmente aperto in tempo di guerra e chiuso in tempo di pace. A lui è dedicato uno dei colli di Roma, il Gianicolo. È un dio di prim'ordine nella gerarchia religiosa romana, l'unico con Jovis - Giove e Marte - Marspiter ad essere qualificato come "Dio padre", Januspater ...