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IL PANTHEON DEGLI DEI DELL'ANTICA ROMA

IL PANTHEON DEGLI DEI DELL’ANTICA ROMA

Nell'antica Roma, la religione permeava ogni aspetto della vita quotidiana. Al centro di questa religiosità si trovava un pantheon di divinità, ereditato e assimilato da diverse culture nel corso dei secoli. In questo articolo, esploreremo la ricca varietà di dei romani, dalle figure latine originarie a quelle importate da Grecia, Egitto e Persia. Il pantheon romano è un affascinante crocevia di culture e influenze. Esplora miti, rituali e assimilazioni in questo viaggio nel cuore della religione romana ...
CAMENE

CAMENE

Le Camene erano ninfe profetiche tenute in grande venerazione dagli antichi Italici. Erano in numero di quattro, le più note delle quali sono Carmenta ed Egeria. Carmenta fu celebrata come madre di Evandro, che guidò in Italia una colonia arcadica e fondò una città sul fiume Tevere, che fu poi incorporata alla città di Roma. Si dice che Evandro sia stato il primo a introdurre in Italia l'arte e la civiltà greca, e anche il culto delle divinità greche. Un tempio fu eretto a Carmenta sul Campidoglio e l'11 gennaio si celebrava in suo onore una festa, chiamata Carmentalia. Si dice che Egeria abbia iniziato Numa Pompilio alle forme di culto religioso, che introdusse tra il suo popolo. Era considerata donatrice di vita, e veniva quindi invocata dalle donne prima della nascita dei loro figli. Le Camene sono spesso identificati dagli scrittori romani con le Muse ...
GIANO: IL DIO BIFRONTE

GIANO: IL DIO BIFRONTE

Giano è il dio romano dell'inizio e della fine, delle scelte, del passaggio e delle porte. È bifrons ("bifronte") e rappresentato con una faccia rivolta al passato, l'altra al futuro. Si festeggia il 1 gennaio. Il suo mese, gennaio ("gennaio"), segna l'inizio della fine dell'anno nel calendario romano. Il suo tempio si trova sul foro di Roma. È ritualmente aperto in tempo di guerra e chiuso in tempo di pace. A lui è dedicato uno dei colli di Roma, il Gianicolo. È un dio di prim'ordine nella gerarchia religiosa romana, l'unico con Jovis - Giove e Marte - Marspiter ad essere qualificato come "Dio padre", Januspater ...
NUMA POMPILIO: UN PO' RE, UN PO' PAPA

NUMA POMPILIO: UN PO’ RE, UN PO’ PAPA

La storia di Numa Pompilio, il leggendario secondo re di Roma, successore di Romolo. Egli organizza la nuova città dandole delle leggi. Profondamente religioso, costruì il tempio di Giano Bifronte le cui porte erano chiuse in tempo di pace e aperte in tempo di guerra e quello di Vesta dove era custodito il sacro fuoco della città sotto la protezione delle vestali. Organizza il culto degli dèi nazionali, creando collegi di sacerdoti, con i Flamini, il Pontefice Massimo e i Salii e fissando il numero e la data delle feste. Crea il calendario romano con dodici mesi lunari. Per i romani il suo regno appare come un'età dell'oro ...
IL DIO SATURNO

IL DIO SATURNO

Saturno era il dio romano padre di Giove e aveva un tempio ai piedi del Campidoglio. Dio della ricchezza, dell'agricoltura, della liberazione, del tempo e uno dei più antichi sovrani del Lazio. Era lo sposo di Opi e il padre degli dei romani Giove, Nettuno, Plutone, Giunone, Cerere e Vesta. Si dice che a lui fosse da attribuirsi il primo dominio latino su Roma e l'Italia ...
CRONO O SATURNO

CRONO O SATURNO

Cronos (greco: Κρόνος, trad. Krónos), nella mitologia greca, dio del tempo e re dei titani. È il più giovane fra questi ultimi, figlio di Urano, il cielo stellato, e di Gaia, la terra. In alternativa, per Platone, gli dei Forco, Crono e Rea erano i figli maggiori di Oceano e Teti. Cronos era il dio del tempo, soprattutto se visto nel suo aspetto distruttivo, il tempo inarrestabile che governa i destini e può divorare tutto. Il titano Crono servì da ispirazione all'antica setta orfica per creare la figura di Crono, che chiamavano "il dio primordiale del tempo". Vale la pena notare che il modo di vivere degli Orfici causò grande sconcerto tra i greci e la nuova teogonia creata da loro fu, allo stesso modo, ripudiata dal culto civico e popolare della polis greca. Il che significa che, per i greci comuni, il titano Crono (e solo lui) era il ...