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IL PANTHEON DEGLI DEI DELL’ANTICA ROMA
Nell'antica Roma, la religione permeava ogni aspetto della vita quotidiana. Al centro di questa religiosità si trovava un pantheon di divinità, ereditato e assimilato da diverse culture nel corso dei secoli. In questo articolo, esploreremo la ricca varietà di dei romani, dalle figure latine originarie a quelle importate da Grecia, Egitto e Persia. Il pantheon romano è un affascinante crocevia di culture e influenze. Esplora miti, rituali e assimilazioni in questo viaggio nel cuore della religione romana ...
LA LEGGENDA DI ENEA
Enea è, secondo la mitologia greca e romana, un principe troiano, figlio di Anchise e di Afrodite, mitico fondatore della nazione romana. Su invito del padre Anchise, una volta andò in aiuto del re di Troia Priamo, cugino di Anchise stesso. Nella guerra di Troia si é distinto in molte gesta eroiche. Dopo Ercole fu l'avversario più temuto e audace degli Achei. Quando le truppe achee conquistarono e bruciarono Troia, riuscì a fuggire portando suo padre, suo figlio Ascanio Iulo e i Penati (figure degli dei della casa). Ciò fu dovuto alla volontà di Giove, che proclamò che Enea doveva trovare una nuova patria in occidente, in Italia. Divenne un antenato dei romani. Dal figlio Iulo deriva la stirpe Giulia, a cui apparteneva anche Giulio Cesare. Enea raggiunse la sua nuova patria solo dopo una lunga migrazione, avventure e anche sanguinose battaglie, tuto descritto dal poeta romano Virgilio nella sua ...
GENIUS O GENII
Nella mitologia romana, ogni uomo aveva un genio e ogni donna una Iuno (che era anche il nome della regina degli dei). In origine, il/la genio/giuno erano antenati che vegliavano sui loro discendenti. Col passare del tempo, si trasformarono in spiriti guardiani personali, conferendo intelligenza e grande talento. I sacrifici venivano fatti al/alla genio/giuno di ogni persona il giorno del loro compleanno ...
FLORA
Flora era la dea dei fiori ed era considerata un potere benefico, che vegliava e proteggeva la primi fioritura. Era tenuta in massima considerazione dai romani e una festa, chiamata Floralia, veniva celebrata in suo onore dal 28 aprile al 1 maggio. Questa festa era un'occasione di allegria universale, in cui i fiori erano usati abbondantemente per adornare case, strade, ecc., e venivano indossati dalle ragazze tra i capelli. Flora, che caratterizzava la stagione della primavera, è generalmente rappresentata come una bella fanciulla, inghirlandata di fiori ...
ERACLE, UN TIPO ERCULEO
Eracle, Eracle (in greco antico Ἡρακλῆς [Hēraklḗs], dal nome della dea Hēra, e kleos, 'gloria', cioè 'gloria di Era') o Ercole (nella mitologia romana), eroe della mitologia greca. Figlio di Zeus e di Alcmena, regina mortale, pronipote di Perseo da parte di madre, venne adottato da Anfitrione. Ricevette alla nascita il nome Alceo o Alcides, in onore del nonno Alceo (Ἀλκαῖος, Alkaios); sebbene questa stessa parola evochi l'idea di forza (in greco ἀλκή). Fu in età adulta quando ricevette il nome con cui è conosciuto, imposto da Apollo, tramite la Pizia, per indicare il suo status di servitore della dea Hera. A Roma, così come nell'Europa occidentale, è meglio conosciuto come Ercole e con lui si identificavano alcuni imperatori romani, tra cui Commodo e Massimiano ...
ERA, LA FIRST LADY DELL’OLIMPO
Nell'antica religione greca, Era o (in greco antico (attico) Ἥρα / Hêra o in ionico Ἥρη / Hêrê) è una dea della mitologia greca. È la figlia dei Titani Crono e Rea, nonché sorella e moglie di Zeus. È anche la sorella di Demetra, Ade, Poseidone ed Estia. È la protettrice delle donne e la dea del matrimonio, custode della fertilità della coppia e delle partorienti. Molte tradizioni che la riguardano conservano elementi della natura originaria della dea come personificazione femminile della bella stagione. È identificata con Giunone nella mitologia romana ...
IO SO’ ZEUS O GIOVE, E VOI NUN SIENTE UN…
Zeus è il dio del cielo, del fulmine e del tuono nella religione e nella mitologia dell'antica Grecia e sovrano di tutti gli dei sul Monte Olimpo. Zeus è il sesto figlio di Cronos e Rea, rispettivamente re e regina dei Titani. Suo padre, Cronos, ingoiò i suoi figli non appena nacquero per paura di una profezia che prediceva che uno di loro lo avrebbe rovesciato. Quando nacque Zeus, Rea lo nascose in una grotta sul monte Ida a Creta, dando invece a Crono una pietra avvolta in fasce da ingoiare. Una volta cresciuto Zeus, andò a liberare i suoi fratelli e le sue sorelle; insieme ai loro alleati, gli Ecatonchiri e i Ciclopi, Zeus e i suoi fratelli hanno combattuto contro i Titani in una guerra durata dieci anni nota come Titanomachia. Alla fine della guerra, Zeus prese la falce di Crono e la fece a pezzi, gettandone i ...
CRONO O SATURNO
Cronos (greco: Κρόνος, trad. Krónos), nella mitologia greca, dio del tempo e re dei titani. È il più giovane fra questi ultimi, figlio di Urano, il cielo stellato, e di Gaia, la terra. In alternativa, per Platone, gli dei Forco, Crono e Rea erano i figli maggiori di Oceano e Teti. Cronos era il dio del tempo, soprattutto se visto nel suo aspetto distruttivo, il tempo inarrestabile che governa i destini e può divorare tutto. Il titano Crono servì da ispirazione all'antica setta orfica per creare la figura di Crono, che chiamavano "il dio primordiale del tempo". Vale la pena notare che il modo di vivere degli Orfici causò grande sconcerto tra i greci e la nuova teogonia creata da loro fu, allo stesso modo, ripudiata dal culto civico e popolare della polis greca. Il che significa che, per i greci comuni, il titano Crono (e solo lui) era il ...