Tag: Omero

LA GUERRA DI TROIA - 16 - DIOMEDE LE SUONA AD ARES DI SANTA RAGIONE

LA GUERRA DI TROIA – 16 – DIOMEDE LE SUONA AD ARES DI SANTA RAGIONE

Apollo, attaccato da Diomede, lo avverte di non confrontarsi con gli immortali. Quindi Ares scende nel campo di battaglia per aiutare i Troiani. Riconoscendo il dio della guerra, Diomede protegge gli Achei ordinando loro di ritirarsi verso le loro navi. Era e insieme ad Atena, viene in aiuto dei Greci. Quando Atena vede Diomede lo deride per la sua ritirata. Diomede risponde che gli aveva ordinato di non attaccare gli dèi. Atena invita il mortale ad attaccarlo perché avrà la sua protezione. Diomede e Atena salgono sul carro e si dirigono verso Ares. La dea Indossa anche l'elmo di Ade, che la rendendo invisibile anche agli dei. Ares vede solo Diomede sul carro e gli scaglia contro la sua lancia che viene deviata da Atena. Diomede poi getta contro la sua (guidata da Atena) verso Ares, ferendolo. Il dio urla con la voce di diecimila uomini e fugge. Diomede diviene ...
LA GUERRA DI TROIA - 15 - DIOMEDE CONTRO TUTTI (PURE GLI DEI)

LA GUERRA DI TROIA – 15 – DIOMEDE CONTRO TUTTI (PURE GLI DEI)

Atena, la guerriera dea della saggezza accende l'animo di Diomede che uccide un gran numero di guerrieri troiani, finché Pandaro non lo ferisce con una freccia. Diomede quindi prega Atena che gli offre una vista speciale per distinguere gli dèi dagli uomini e gli chiede di ferire Afrodite se mai verrà in battaglia. Lo avverte anche di non ingaggiare battaglia con nessun altro dio. Egli continua a far strage tra i Troiani. Infine, Enea (figlio di Afrodite) chiede a Pandaro di salire sul suo carro in modo che possano combattere insieme Diomede. Questi, poiché deve eseguire l'ordine di Atena, ordina a Stenelo di rubare i cavalli mentre affronta i due. Pandaro viene ucciso ed Enea è rimasto solo a combattere contro Diomede, che raccoglie un'enorme pietra e lancia contro il suo nemico. Enea sviene e viene salvato dalla madre prima che Diomede possa ucciderlo. Memore degli ordini di Atena, Diomede ...
LA GUERRA DI TROIA - 14 - LO SCONTRO TRA MENELAO E PARIDE

LA GUERRA DI TROIA – 14 – LO SCONTRO TRA MENELAO E PARIDE

Quando la notizia dello schieramento acheo giunge al re Priamo, i Troiani rispondono con una sortita nella pianura. In un elenco simile a quello degli Achei, Omero descrive i Troiani e i loro alleati. Gli eserciti si avvicinano l'un l'altro, ma prima di incontrarsi, Paride si offre di porre fine alla guerra combattendo un duello con Menelao, sollecitato dal fratello e capo dell'esercito troiano, Ettore. Entrambe le parti giurano una tregua e promettono di rispettare l'esito del duello. Paride viene battuto, ma Afrodite lo salva e lo porta da Elena prima che Menelao possa ucciderlo ...
LA GUERRA DI TROIA - 13 - ODISSEO INCITA TUTTI ALLA GUERRA

LA GUERRA DI TROIA – 13 – ODISSEO INCITA TUTTI ALLA GUERRA

Zeus invia un sogno ad Agamennone, esortandolo ad attaccare Troia. Agamennone dà ascolto al sogno ma prima decide di mettere alla prova il morale dell'esercito acheo, dichiarando loro di voler tornare a casa. Il piano fallisce e solo l'intervento di Ulisse, ispirato da Atena, interrompe una disfatta. Odisseo affronta e picchia Tersite, un soldato semplice che esprime malcontento per aver combattuto la guerra di Agamennone. Dopo aver consumato il loro pasto, gli Achei si schierano in compagnie nella pianura di Troia. Il poeta Omero coglie l'occasione per descrivere la provenienza di ogni contingente acheo ...
ESTIA: LA TREDICESIMA DEA

ESTIA: LA TREDICESIMA DEA

Hestia (in greco: Έστία) era nella mitologia greca la dea vergine dell'attenzione, dell'architettura, della famiglia, della politica e della casa. Faceva parte della prima generazione di dèi, poiché era figlia di Crono e Rea; per questo motivo era anche una delle dee dell'età dei primi numi olimpici, e aveva come fratelli Demetra, Era, Ade, Posidone e Zeus. Nella mitologia romana Vesta era simile a Estia, come scriveva anche Cicerone nel De Natura Deorum. Poiché il nome Vesta deriva appunto dal Greco (poiché essa era detta anche Estia), la sua protezione era riservata agli altari e ai focolari, e così in lei era incarnata la dea custode delle cose più intime, ed era l'ultimo nume invocato in ogni preghiera e sacrificio ...
SOCIETÀ E CULTURA OMERICA

SOCIETÀ E CULTURA OMERICA

l'Iliade e l’Odissea, sono stati forse composti da diversi poeti, tra l'epoca preistorica di Tirinto e Micene e l'età storica di Sparta e Atene. Sono in gran parte leggende e tradizioni ma anche un documento storico. La memoria della "Micene d'oro" fu conservata dai popoli dell'Asia Minore e fu tramandata dai poemi omerici che fondarono la futura società e spiritualità greca ...
TROIA: LA VERA WW I

TROIA: LA VERA WW I

La guerra di Troia fu una delle guerre più importanti nella storia della Grecia arcaica, combattuta tra i Greci e i Troiani. È conosciuta principalmente attraverso l' Iliade , un poema epico scritto dall'antico aedo greco Omero. Provocata dal rapimento di Elena, regina di Sparta, da parte del principe troiano Paride. In risposta, Menelao, suo marito, organizzò con suo fratello Agamennone una spedizione che riunì la maggior parte dei re greci, assediando Troia e ottenendo finalmente la vittoria dopo diversi anni. La guerra di Troia è l'ambientazione in cui si svolge l'epopea omerica dell'Iliade, che presenta gli dei e gli eroi greci e troiani. Questa guerra probabilmente ebbe davvero luogo, anche se i resoconti che ne sono stati fatti in seguito, hanno sicuramente cambiato molto i fatti storici. Secondo i testi, ma anche in base agli studi archeologici, avvenne intorno al 1200 a.C, vale a dire circa 3200 anni fa ...
I NUOVI BOSS: I MICENEI

I NUOVI BOSS: I MICENEI

La civiltà micenea si sviluppò nel periodo elladico preellenico recente , cioè alla fine dell'età del bronzo, tra il 1600-1200 a.C. Rappresenta la prima civiltà avanzata della Grecia continentale con i suoi palazzi, l'organizzazione urbana, le opere d'arte e il suo sistema di scrittura. Tra i centri di potere sorti al suo interno, spiccano Pylos, Tirinto e Midea nel Peloponneso; Orcomeno, Tebe e Atene nella Grecia centrale; Yolco in Tessaglia e Troia (strato VI di Troia) in Anatolia. Tuttavia, la città più interessante fu Micene, situata nell'Argolide, e che diede il nome a tutta questa civiltà. Insediamenti di influenza micenea sono apparsi anche in Epiro, Macedonia, Anatolia, Levante mediterraneo, Cipro e Italia ...
"INDIANA" SCHLIEMANN E LA TROIA DI OMERO

“INDIANA” SCHLIEMANN E LA TROIA DI OMERO

Heinrich Schliemann è stato un archeologo tedesco autodidatta, noto per aver scoperto e scavato i siti di Troia (dal 1870), Micene (1874) e Tirinto (1884). Schliemann, con il libro dell'Iliade alla mano, identificò la collina Hissarlık, a pochi chilometri dallo stretto dei Dardanelli, come il probabile sito dell'antica Troia. Le sue campagne di scavo hanno rivelato un groviglio di dieci città sovrapposte, stabilite successivamente dall'età del bronzo all'epoca romana ...
I GRECI VISTI DA VICINO

I GRECI VISTI DA VICINO

"A cosa servono i Greci e i Romani?" è il titolo di un libro di Maurizio Bettini, che ci ammonisce sul fatto che non leggere più i classici dell'Antichità ci farà perdere il contatto con tutto il mondo successivo fino al nostro, quello di oggi. Cerchiamo insieme di dare una risposta a questa domanda ...
DEMETRA - III - IL MITO NELL'ARTE

DEMETRA – III – IL MITO NELL’ARTE

Le rappresentazioni artistiche di Demetra sono ovviamente numerosissime nella storia. Dall’inno omerico di stampo orfico, al mito di Persefone/Proserpina cantato da da Ovidio. Dalle Georgiche di Virgilio, all’autore tardo latino Claudio Claudiano che ritorna alla vicenda di Proserpina. Mary Shelley, autrice di Frankenstein, scrive dei versi sullo stesso argomento, dal titolo appunto "Proserpine". E poi c’é la statua di Fidia nel Partenone e la Demetra del British Museum di Londra. Una pittura pompeiana della dea, si può ammirare al Museo Archeologico di Napoli. Ma l’opera più famosa è senz’altro il ratto di Proserpina di Gian Lorenzo Bernini ...
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