Tag: Plinio il Giovane

IL MITO RUSTICO E LA VILLA ROMANA

IL MITO RUSTICO E LA VILLA ROMANA

Le ville nell'antica Roma erano grandi proprietà di campagna che erano possedute dai ricchi e dai potenti. Erano utilizzate per scopi diversi, tra cui la produzione agricola, il relax e l'intrattenimento. Spesso situate in posizione panoramica, vicino al mare o ai monti. Erano circondate da giardini e da parchi, e spesso avevano piscine, terme e altri edifici per il tempo libero. Le ville erano decorate con mosaici, affreschi e statue. Erano arredate con mobili di lusso e servivano cibo e vino pregiato. Plinio il Giovane (61-113 d.C.) era un senatore romano che possedeva diverse ville. Una delle sue ville più famose era la villa di Laurentum, che si trovava sulla costa tirrenica. La villa di Laurentum era molto grande e aveva un giardino bellissimo. Plinio il Giovane amava trascorrere il tempo nella sua villa e spesso invitava amici e parenti a soggiornare con lui. Le ville nell'antica Roma erano un ...
CULTURA NEL Iº E NEL IIº SECOLO d.C.

CULTURA NEL Iº E NEL IIº SECOLO d.C.

Dalla morte di Augusto nel 14 d.C. fino al 200 circa, gli autori romani enfatizzarono lo stile e sperimentarono nuovi e sorprendenti modi di espressione. Tra i poemi epici si ricordano le Argonautiche di Gaio Valerio Flacco, che seguono le vicende di Giasone e degli Argonauti alla ricerca del vello d'oro, la Tebaide di Stazio, che segue il conflitto dei figli di Edipo e dei Sette contro Tebe, e i Punica di Silio Italico, che trattano la seconda guerra punica e le invasioni di Annibale in Italia. Per mano di Marziale, l'epigramma raggiunse la qualità pungente che ancora oggi gli viene associata. Giovenale satireggiava il vizio. Lo storico Tacito dipinse un quadro indimenticabilmente cupo del primo impero nelle sue Storie e negli Annali, entrambi scritti all'inizio del II secolo. Il suo contemporaneo Svetonio scrisse le biografie dei 12 governanti romani da Giulio Cesare a Domiziano. Le lettere di Plinio il ...
GLI ULTIMI GIORNI DI POMPEI

GLI ULTIMI GIORNI DI POMPEI

Pompei (in latino Pompeji) era una delle tre città dell'antica Roma nel Golfo di Napoli nella provincia imperiale d'Italia (oggi la regione Campania), che fu distrutta il 24 agosto 79 da un'eruzione del vulcano Vesuvio. Insieme a Pompei furono distrutte anche le città di Ercolano e Stabia. La cenere vulcanica che ricopriva le città ha conservato perfettamente gli edifici e gli oggetti e ha permesso così di conoscere l'aspetto di una città di medie dimensioni dell'Antica Roma e la vita dei suoi abitanti. Pompei, la cui storia risale al IX secolo aC, terminò quindi la sua esistenza nell'anno 79 dC. quando a causa dell'eruzione fu ricoperta da uno strato alto 6 metri di cenere e ciottoli lavici. La sua riscoperta e gli scavi archeologici di Pompei, iniziati nel 1748, hanno dato origine a un sito archeologico che nel 1997 è entrato a far parte dell'elenco del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, e ...