DIECI PIETRE MILIARI DELLA STORIA ROMANA
dieci momenti più significativi che hanno segnato l'evoluzione dell'Impero Romano. Dalla Cacciata dei re, un passaggio epocale che ha dato il via alla Repubblica Romana, alla promulgazione della Legge delle dodici tavole, un fondamento del diritto romano ancora oggi, fino alla conclusione della seconda guerra punica che ha portato alla supremazia romana sul Mediterraneo occidentale. Scopri come l'anno 146 a.C. segnò un punto di svolta con la distruzione di Cartagine e Corinto, e come l'instaurazione del Principato con Augusto abbia ridefinito la struttura politica dell'impero. Esplora inoltre l'ascesa degli imperatori acclamati fuori da Roma e la fine dell'espansionismo imperiale. Delve nella divisione dell'impero e l'importanza dell'Editto di Milano nell'affermazione del cristianesimo, fino al tragico evento del sacco di Roma, un momento che ha segnato profondamente la storia della città eterna ...
I CINQUE BUONI IMPERATORI: NERVA
Nerva fu nominato dal Senato come successore di Domiziano e fu il primo imperatore che non dovette il suo avanzamento alla forza o all'influenza militare. Associò a sé Marco Ulpio Traiano, allora al comando dell'esercito sul Reno. Nerva regnò solo sedici mesi, ma durante questo periodo ristabilì la tranquillità tra il popolo, conferendo felicità e prosperità a ogni classe sociale ...
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ROMA IN GUERRA: L’ESERCITO NELL’ALTO IMPERO
L'esercito romano durante il principato (cioé l'Impero) era una diretta continuazione dell'esercito nella Repubblica Romana. Tutte le riforme introdotte da Mario e altri furono mantenute. Poiché il principato romano era essenzialmente una giunta militare, l'esercito assunse sempre più un ruolo politico, che alla fine culminò nell'Anno dei Quattro Imperatori e successivamente nei cosiddetti Imperatori Soldati ...
AUGUSTO, PRIMO IMPERATORE
Dopo la vittoria di Azio, Ottaviano torna in Roma e concentrando in sè la pienezza d'ogni potere inizia il principato. L'autorità imperiale è espressa dai poteri che si fa conferire: l'imperio (29) e la potestà tribunicia perpetui (23), il titolo di principe del senato (28), quello di Augusto (27), la potestà consolare perpetua e il diritto di far decreti con forza di leggi (19), la dignità di pontefice massimo (12). Possiede inoltre la potestà proconsolare, la prefettura dei costumi e onori divini, ecc. Augusto restringe il senato a 600 membri, divide con questo l'amministrazione delle provincie, ordina il catasto dell'impero, crea nuovi uffici (prefetto della città, del pretorio, dei vigili, ecc.), frena la corruzione, riordina l'amministrazione, ravviva il commercio, fonda nuove colonie, ecc. Queste le sue opere pacifiche. Grazie alla pace, la civiltà romana fa grandi progressi nelle provincie conquistate ...