Tag: Protagora

DIECI GRANDI MASSIME GRECHE

DIECI GRANDI MASSIME GRECHE

Le parole hanno il potere di plasmare il nostro pensiero e le nostre azioni. E se le parole provengono da una civiltà antica come quella greca, ricca di filosofia e di saggezza, il loro potere diventa ancora più grande. In questo articolo, viaggeremo indietro nel tempo per esplorare dieci massime famose della lingua greca antica. Le analizzeremo, le interpreteremo e le applicheremo alla nostra vita quotidiana, scoprendo come insegnamenti millenari possono ancora essere di grande valore oggi. Dalla celebre "Conosci te stesso" all'enigmatica "Il nulla di troppo", queste massime ci offriranno spunti di riflessione su diversi aspetti della vita, dalla conoscenza di sé all'etica, dalla politica alla felicità. Preparatevi ad aprire le porte della vostra mente e ad immergervi in un mondo di saggezza antica, dove le parole assumono un significato profondo e dove ogni insegnamento può diventare una chiave per vivere una vita migliore ...
LE PASSEGGIATE DEI GRECI

LE PASSEGGIATE DEI GRECI

La passeggiata era una forma di intrattenimento e di riflessione per gli antichi greci. Oltre ai giochi pubblici e agli spettacoli teatrali, la passeggiata era una pratica amata dagli antichi greci sia in città che in luoghi solitari. Grandi sostenitori dell'uso della passeggiata per stimolare il pensiero, furono personaggi come Socrate e Aristotele, con quest'ultimo noto come peripatetico per le sue lezioni nei giardini del Liceo. La passeggiata era associata alla riflessione, alla conversazione e alla contemplazione del paesaggio. Il termine greco "agorazein" aveva il significato di andare in giro senza uno scopo preciso e immergersi nell'ambiente circostante. Anche filosofi moderni come Jean-Jacques Rousseau e Frédéric Gros hanno riscoperto l'importanza della passeggiata nel suo collegamento con la riflessione e il benessere ...
L'ETÀ AUREA DI ATENE

L’ETÀ AUREA DI ATENE

Al culmine della sua potenza, Pericle si circondò ad Atene dei più grandi intellettuali del suo tempo: in particolare il filosofo Protagora di Abdera, lo storico Erodoto di Alicarnasso, l'architetto Fidia, il tragico autore Sofocle; Atene, diventa un centro che attrae Euripide, i sofisti e il filosofo Socrate, ed è allora al suo apice. “Amiamo la bellezza semplice”: queste parole che lo storico Tucidide attribuisce a Pericle riassumono perfettamente l'ideale del grande statista ateniese nel campo delle arti. Questo ideale trovò immediata applicazione nella necessità di completare la ricostruzione di Atene (lasciata in rovina quando i Persiani si ritirarono nel 479 a.C.) ...