Tag: Tessaglia

IL TERRITORIO E LA POPOLAZIONE DELL'ANTICA GRECIA

IL TERRITORIO E LA POPOLAZIONE DELL’ANTICA GRECIA

La Grecia, terra di storia antica e mitologia, si svela come un mosaico di regioni affascinanti: dalla Grecia settentrionale con la sua Tessaglia e l'Epiro, alla Grecia centrale con i suoi distretti celebri come la Focide e l'Attica, fino al Peloponneso, cuore meridionale con Sparta e l'Arcadia.Ogni regione custodisce leggende e paesaggi mozzafiato, da Delfi con il suo oracolo all'imponente Olimpo. Un viaggio indimenticabile tra storia, cultura e tradizioni ...
VALENTE E LA DISFATTA DI ADRIANOPOLI

VALENTE E LA DISFATTA DI ADRIANOPOLI

La battaglia di Adrianopoli ebbe una causa molto chiara. Alcuni anni prima, nel 376, i Visigoti avevano chiesto a Roma, all'imperatore Valente, di poter rimanere nel territorio dell'impero perché, non volevano passare sotto il giogo degli Unni, che stavano avanzando verso ovest dall'Asia centrale. La richiesta fu accolta dall'imperatore Valente, ma in seguito i Visigoti furono oppressi da pesanti tasse e gravemente discriminati come cittadini di seconda classe. I Romani speravano anche che questi popoli avrebbero fornito agli eserciti dei rinforzi. La frustrazione per l'avidità romana e la voglia di sfruttamento portarono alla battaglia di Adrianopoli nel 378, che fu una delle più grandi disfatte dell'esercito di Roma ...
L'ANARCHIA MILITARE II E GLI IMPERATORI SOLDATO: DA FILIPPO A MARCO AURELIO CLAUDIO

L’ANARCHIA MILITARE II E GLI IMPERATORI SOLDATO: DA FILIPPO A MARCO AURELIO CLAUDIO

Filippo (244-249) e Decio (249-251) caddero entrambi in battaglia. Sotto Decio iniziò una persecuzione dei cristiani più severa di tutte quelle che l'avevano preceduta. I diciassette anni successivi (251-268) sono un periodo di grande confusione. Diversi generali in diverse province furono dichiarati imperatori. L'Impero quasi cadde a pezzi, ma alla fine si risollevò senza perdite di territorio. La sua debolezza, tuttavia, era evidente a tutti. Questo periodo è spesso chiamato l'Età dei Trenta Tiranni. Cinque buoni imperatori regnarono e rianimarono in qualche modo la forza del governo in frantumi: Claudio (268-270); Aureliano (270-275); Tacito (275-276); Probo (276-282); e Caro (282-283) ...
MUOVERSI NELL'ANTICA GRECIA: TRASPORTI E STRADE

MUOVERSI NELL’ANTICA GRECIA: TRASPORTI E STRADE

Nonostante fossero circondati dal mare, i Greci spesso dovettero dipendere dai viaggi via terra, difficili, lunghi e costosi.  Il terreno era accidentato e montuoso e le strade insufficienti, per cui ci si limitava a viaggiare sulle brevi distanze. Il cavallo era fondamentale, anche per trainare i carri. I cavalli selvaggi erano rari nella maggior parte della Grecia, tranne che in Tessaglia. Glii antichi raramente utilizzavano cavalli, usati più dall'esercito. L’alternativa più economica era l’asino o il mulo. Altrimenti si andava a piedi ...
DEMETRA, LA DEA DELLA TERRA COLTIVATA

DEMETRA, LA DEA DELLA TERRA COLTIVATA

Demetra, divinità greca, personificazione della Terra e delle forze produttive della natura, identificata con Cerere presso i romani. Sua figlia Core o Proserpina venne rapita da Ade, dio degli inferi, e la madre percorse allora tutta la terra per ritrovarla. Ben accolta in Eleusi, insegnò a Trittolemo l'arte di coltivare la terra. Eleusi rimase il centro del suo culto e e la dea stessa presiedeva ai famosi misteri. Cerere, figlia di Saturno e Cibele, dea latina della messe, dell'agricoltura, della civiltà, figlia di Saturno e Rea, sorella di Giove e madre di Proserpina, fu poi identificata con la greca Demetra ...
I POPOLI DELLA GRECIA CONTINENTALE

I POPOLI DELLA GRECIA CONTINENTALE

L'invasione dorica è un'ipotesi avanzata dagli storici dell'antica Grecia per spiegare la discontinuità tra i dialetti e gli usi preclassici della Grecia meridionale e quelli della Grecia classica, chiamati "dori" dagli autori dell'Antichità. Secondo la tradizione, infatti, il popolo dei Dori si impadronì del Peloponneso a seguito di un colpo di stato interpretato come il “Ritorno degli Eraclidi”. Gli studiosi hanno a lungo visto questo mito come l'interpretazione di un evento reale che hanno chiamato l'invasione dorica ...
L'ORIGINE DELL'UOMO

L’ORIGINE DELL’UOMO

Il termine Età dell'Oro (o le sue varianti) viene dalla mitologia greca ed è descritto ne "Le Opere e i Giorni" di Esiodo. Si riferisce al periodo più antico della mitologia greca, che divide l'evoluzione della specie umana in quattro o cinque periodi: Età dell'oro; L'età dell'argento; Età del bronzo; età eroica e Età del ferro. Era un'epoca ideale, o utopica, in cui l'umanità era pura e immortale, un periodo di pace, armonia, stabilità e prosperità. Secondo Esiodo, l'età dell'oro finì con l'apertura del vaso di Pandora ...
CRONO O SATURNO

CRONO O SATURNO

Cronos (greco: Κρόνος, trad. Krónos), nella mitologia greca, dio del tempo e re dei titani. È il più giovane fra questi ultimi, figlio di Urano, il cielo stellato, e di Gaia, la terra. In alternativa, per Platone, gli dei Forco, Crono e Rea erano i figli maggiori di Oceano e Teti. Cronos era il dio del tempo, soprattutto se visto nel suo aspetto distruttivo, il tempo inarrestabile che governa i destini e può divorare tutto. Il titano Crono servì da ispirazione all'antica setta orfica per creare la figura di Crono, che chiamavano "il dio primordiale del tempo". Vale la pena notare che il modo di vivere degli Orfici causò grande sconcerto tra i greci e la nuova teogonia creata da loro fu, allo stesso modo, ripudiata dal culto civico e popolare della polis greca. Il che significa che, per i greci comuni, il titano Crono (e solo lui) era il ...