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DOMIZIANO, IL RAGAZZO INTERROTTO
Domiziano era l'opposto del fratello Tito: crudele, passionale e stravagante. Fu assassinato dopo un regno di quindici anni, durante i quali si guadagnò l'odio e il disprezzo dei sudditi a causa dei suoi crimini e delle sue incoerenze. In politica estera Domiziano dimostrò una notevole abilità. Aggiunse all'Impero quella parte di Germania che corrisponde ai moderni Baden e Wuttemberg, e costruì una linea di fortificazioni da Mentz sul Reno a Ratisbona sul Danubio. Con lui si concluse la linea degli Iimperatori Flavi e fu anche l'ultimo dei cosiddetti Dodici Cesari, nome dato loro dallo storico Svetonio ...
VESPASIANO: C’È MOLTO ALTRO OLTRE ALLA PIPÌ
L'Oriente ora reclamava un imperatore e il 1° luglio del 69 i soldati impegnati nella guerra contro i Giudei in rivolta proclamano imperatore il loro comandante, Tito Flavio Vespasiano. Questi lasciò la conduzione della guerra al figlio Tito e giunse a Roma nel 70. Qui rovesciò e mise a morte Vitellio. Nel corso di questa lotta il Campidoglio fu incendiato. Lo restaurò, ricostruendo anche gran parte della città. Nella sua vita Vespasiano fu un uomo semplice, mettendo in ombra il lusso e la stravaganza dei nobili e provocando un netto miglioramento del tono generale della società. Rimosse dal Senato molti membri corrotti, sostituendoli con uomini capaci, tra cui Agricola. Nel 70 sedò una formidabile ribellione in Gallia; e suo figlio Tito tornò a Roma dopo aver preso Gerusalemme, la cui fu conquista nel 70, dopo un assedio di diversi mesi, provocò diversi orrori che furono descritti dallo storico ebreo Giuseppe ...
I QUATTRO IMPERATORI: GALBA, OTONE, VITELLIO
Galba(68-69).-Otone (69).-Vitellio (69). Galba, dopo la morte di Nerone, entrò a Roma come conquistatore, senza troppi problemi, ma a causa della sua parsimonia e austerità divenne presto impopolare e fu ucciso dai suoi soldati ammutinati quindici giorni dopo il suo arrivo nella capitale. Apparteneva a un'antica famiglia patrizia e il suo rovesciamento fu sinceramente rimpianto dagli elementi migliori della città. Otone, primo marito di Poppea e leader dell'insurrezione contro Galba, venne quindi dichiarato imperatore. Non appena la notizia della sua ascesa raggiunse la Gallia, VItellio, un generale dell'esercito del Reno, si ribellò. Otone marciò contro gli ammutinati, ma fu sconfitto e si suicidò dopo tre mesi di regno. Vitellio era stato un buon soldato, ma come sovrano era debole e incapace. Fu ucciso dopo un regno di meno di un anno, durante il quale si era distinto per la sua golosità e i suoi volgari appetiti sessuali ...